Polemica Donnarumma – Tiziana Alla, la risposta di Alberto Rimedio
Dopo il botta e risposta tra Donnarumma e la giornalista RAI Tiziana Alla interviene Alberto Rimedio: "Dagli errori bisognerebbe imparare, era questo il senso della domanda della collega"
Dopo il vergognoso 5-2 di Germania-Italia, la Nazionale Azzurra ha fatto parlare di sé soprattutto per un indecente post-partita, che ha visto l’estremo difensore azzurro, Gianluigi Donnarumma, perdere le staffe contro la giornalista RAI Tiziana Alla, il tutto per una legittima domanda circa gli errori in campo.
Precisa la risposta di Alberto Rimedio che commenta così l’intero accaduto: “Gnonto ha 18 anni e ha usato le parole giuste. Anche Donnarumma è giovane, ma è il capitano della nazionale. Ho una stima sconfinata per Donnarumma, tecnicamente. E umanamente ti garantisco che è uno dei calciatori della nazionale più disponibili di tutti. Sempre assolutamente cortese. Oggi però ha sbagliato. Prima in campo e poi a rispondere a Tiziana Alla in modo sgarbato e stizzito. Lei ha fatto una domanda del tutto legittima e pertinente”.
Immagine in evidenza: Gianluigi Donnarumma – crediti foto: pagina ufficiale Facebook Gigio Donnarumma
“Anche perché se lui chiede a Tiziana ‘che altri errori ho fatto?’, non c’è solo l’errore contro il Real Madrid che è costato al PSG l’eliminazione dalla Champions League, ma anche uno recentissimo contro l’Inghilterra. Ha commesso un errore identico a quello di oggi, giocando col piede sinistro anziché col destro. Abraham interviene e solo un recupero prodigioso di Locatelli riesce a evitare il gol inglese dopo pochi minuti di gioco. E ringrazio la regia per averlo riproposto prontamente ora. E ne ha commesso un altro molto simile, con un rilancio sbagliato per una scelta sbagliata, contro la Turchia. Ha rinviato sull’attaccante avversario perché ha fatto una scelta sbagliata” – continua rimedio.
“Ne ha commessi altri due a Parma contro l’Irlanda del Nord e i nordirlandesi non hanno segnato solo perché erano attaccanti scarsi. Se ti trovi davanti la Germania o Benzema con il Real Madrid, gli avversari segnano. Quindi dagli errori bisognerebbe imparare e questo è il senso della domanda di Tiziana Alla. Se Donnarumma non riconosce gli errori precedenti non imparerà mai” – conclude il giornalista.