De Rossi arriva con la sciarpa al collo sotto la Sud, dove riceve l’applauso della sua gente. I tifosi sventolano bandierine con scritto “DDR16”. Lui si inginocchia, poggia un drappo che ha ricevuto dai tifosi e lo bacia a terra. Poi bacia Sarah e i figli, che l’hanno accompagnato per tutto il giro di campo.
Fonte: for aroma.info
È l’immagine più bella dell’ultima partita di campionato. Il giorno che i tifosi giallorossi, ma non solo, speravano non arrivasse mai. L’ultima partita di Daniele De Rossi alla Roma contro il Parma (vinta 2-1 dai padroni di casa). L’ultima volta con la fascia da capitano al braccio con addosso la maglia che ha indossato per 18 anni.
Una partita costellata da cori e striscioni tutti dedicati a lui, fino al momento in cui viene sostituito da Cengiz Under:
Passione, cuore, amore, sei tu il nostro tricolore
Ogni cartellino, gomitata e scivolata: tu in campo come noi dietro la vetrata
Adesso viene il bello… DDR ora carica con noi
Per 18 anni ci hai onorato. DDR vanto mai tramontato
Eternamente nostro capitano
De Rossi è il romanismo
Il nostro non è un addio, ma solo un arrivederci. Ciao capità
Una bandiera è per sempre, DDR il nostro vanto
Come te nessuno mai
DDR nun s’ammaina
Abbracci, tanti. Dovuti. Con la compagna, coi suoi figli, con Totti, Ranieri e Conti. Con i compagni di squadra, Pellegrini e Florenzi.
Daniele ha poi ricevuto un premio che raffigura il numero 16 abbracciato a Totti e Bruno Conti. Il pubblico acclama anche un commosso Ranieri, “gente che ha dato l’anima per la Roma”.
Foto: forzaroma.info
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