Damiano Er Faina ci ricasca: denunciato pubblicamente | Rischia sanzioni salatissime

Illustrazione di Damiano Er Faina ( Profilo instagram damiano_er_faina FOTO) - lagoleada.it

Illustrazione di Damiano Er Faina ( Profilo instagram damiano_er_faina FOTO) - lagoleada.it

E’ successo di nuovo, e la situazione ha lasciato a bocca aperta molti utenti dei vari social. ma cos’è successo?

Nel corso degli anni, il mondo del calcio ha visto coinvolti diversi personaggi famosi in vicende giudiziarie. Non solo calciatori, ma anche allenatori, dirigenti e procuratori sono finiti sotto indagine per reati legati, direttamente o indirettamente, al pallone.

Le accuse più frequenti riguardano evasione fiscale, frodi sui trasferimenti, combine di partite e scandali legati alle scommesse. Alcuni casi hanno fatto molto rumore, con processi pubblici e squalifiche clamorose.

Tra i nomi noti si ricordano Diego Maradona per problemi fiscali, Michel Platini per questioni legate alla FIFA, e in tempi più recenti alcuni giocatori italiani coinvolti in scommesse illegali. Episodi che hanno spesso offuscato carriere brillanti.

Queste vicende mostrano il lato più fragile del calcio professionistico, dove fama e denaro non sempre vanno di pari passo con responsabilità e legalità. Ed è proprio qui che il sistema dovrebbe intervenire con regole più chiare e controlli più efficaci.

Un volto noto e un vecchio vizio

Nel vasto universo dei social, dove tutto corre veloce e i contenuti si moltiplicano a vista d’occhio, capita spesso che certi personaggi attirino attenzione più per le polemiche che per le opinioni. Uno di questi è senza dubbio Er Faina, nome d’arte di Damiano Coccia, noto per i suoi commenti taglienti e per uno stile comunicativo decisamente sopra le righe. Negli ultimi mesi, però, il suo nome non gira solo per discussioni online: è anche uno dei protagonisti della Kings League Italia, versione nostrana del format ideato da Gerard Piqué, dove ricopre il ruolo di presidente di una delle squadre partecipanti. Una figura a metà tra influencer e dirigente, in un contesto a metà tra calcio spettacolo e show digitale.

Questa volta a tirarlo in ballo è stato Francesco Vitale, che ha condiviso un post dove si vede Er Faina pubblicare, senza modifiche, un testo sulla situazione di Juric, già apparso sulla pagina Facebook “Io sono Juventino”. Un copia e incolla fatto e finito. Secondo Vitale, non è nemmeno la prima volta: un episodio simile, dice, lo ha coinvolto in passato, quando un suo contenuto fu “ripreso” dallo stesso Faina. Ma allora non ci furono conseguenze concrete.

Una foto di Damiano Er Faina (profilo Instagram damiano_er_faina FOTO) - lagoleada.it
Una foto di Damiano Er Faina (profilo Instagram damiano_er_faina FOTO) – lagoleada.it

Cosa rischia?

Sottrarre un testo altrui e ripubblicarlo senza citare la fonte o chiedere autorizzazione non è solo una questione di etica digitale: può costituire un vero e proprio illecito. In Italia, i contenuti scritti, compresi quelli pubblicati online, sono protetti dalla Legge sul diritto d’autore (Legge 22 aprile 1941, n. 633).

L’articolo 1 della Legge sul Diritto di Autore stabilisce che le opere dell’ingegno di carattere creativo appartengono al loro autore, e l’articolo 171 punisce la riproduzione non autorizzata con sanzioni civili e penali, che vanno dalla multa alla reclusione fino a tre anni in casi gravi, soprattutto se c’è scopo di lucro. Insomma, anche a livello economico le sanzioni possono essere davvero pesanti!