In un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, parla ad ampio raggio della sua carriera. Inizia dalla sfida di Europa League col Torino:
“Sarà molto dura, noi e il Torino ci assomigliamo, abbiamo la stessa indole e grandi tifosi che ci sostengono con orgoglio e carattere”.
Prosegue con il saluto all’Italia e al Milan ed il benvenuto che l’Inghilterra gli ha riservato:
“L’Inghilterra mi sta dando veramente tanto, ho già trovato casa perché non amo gli alberghi. Sono dovuto andar via dall’Italia perché da noi vengono sempre preferiti gli stranieri. Sono grato al Milan per tutto quello che mi ha dato”.
“Adoro giocare in questo stadio, per questi tifosi. Il clima è bellissimo e accogliente, seppur io sia qui solo da tre settimane, quindi devo ancora ambientarmi alla perfezione. Ero molto emozionato per la prima in Premier League, l’Europa League l’avevo già giocata con il Milan. Non è stato facile lasciare Milano, ero lì da quando avevo 8 anni. Ho ringraziato tutti, sarò sempre tifoso rossonero ma nel calcio si devono fare delle scelte”.
Conclude con gli obiettivi prefissati:
“L’obiettivo principale è fare il meglio possibile, soddisfacendo i tifosi e aiutando la squadra con molti gol e assist”.
Immagine in evidenza: lagoleada.it
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