Cos’è la Juventus Next Gen, la squadra mai affrontata dal Foggia

Dopo la vittoria in casa, contro il Catanzaro, il Foggia affronterà in semifinale di Coppa Italia Serie C la Juventus Next Gen.

I ragazzi di mister Brambilla hanno superato i quarti battendo il Padova per 1-2. Sarà la prima volta che rossoneri e bianconeri due squadre si affrontano sul campo. Ma di che squadra si tratta?

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Alla scoperta della Juventus Next Gen

Conosciuta in passato con la denominazione di Juventus U23, si tratta della seconda squadra della Juventus, fondata nel 2018. Nonostante gli appena 4 anni di attività, la Next Gen (chiamata così dal 2022), può già vantare in bacheca 1 Coppa Italia di Serie C, vinta nella sua seconda stagione di vita (2019-2020).

Allenata da Massimo Brambilla, la squadra quest’anno occupa l’ottavo posto in classifica del girone A, con 26 punti. In Coppa Italia, in questa stagione, ha sconfitto il Lecco (1-3), la Feralpisalò (2-5), il Sangiuliano (0-1) e il Padova (1-2).

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Come funzionano le seconde squadre?

Chi può formare le seconde squadre?

Tutte le società in grado di formarne una, composta da giovani in uscita dalla Primavera o che trovano poco spazio in prima squadra.

Quali giocatori possono giocare nella seconda squadra?

Nella distinta potranno essere inseriti fino a 23 calciatori, con determinati limiti sull’età: dovranno essere tutti nati dopo il 31 dicembre 1998, ad eccezione di quattro di questi che potranno essere nati invece prima del 1° gennaio 1999.

Nel rispetto dei limiti numerici e d’età, potranno essere inseriti in distinta fino ad un massimo di sette calciatori tesserati precedentemente per meno di sette stagioni sportive in una società affiliata alla FIGC, tutti gli altri dovranno essere stati tesserati in una società affiliata alla FIGC per almeno sette stagioni.

I calciatori inseriti non dovranno essere presenti nell’elenco dei 25 in rosa della squadra militante in Serie A, né dovranno aver disputato più di 50 partite in A. Saranno sempre consentiti i passaggi tra prima e seconda squadra, ma se un calciatore raggiunge 10 presenze in Serie A – con almeno 30 minuti giocati per presenza – non potrà essere utilizzato nel campionato della seconda squadra.

In quale campionato può militare la seconda squadra?

La seconda squadra potrà essere promossa in Serie B, ma mai partecipare allo stesso campionato della prima squadra, né ad un campionato superiore; se si presenterà quest’ultima eventualità, la seconda squadra dovrà partecipare al campionato professionistico della categoria inferiore.

In caso di retrocessione della seconda squadra in Serie D, non potrà parteciparvi ma chiedere la riammissione in Serie C solo in caso di vacanza d’organico nel medesimo campionato.

Per quanto concerne invece la Coppa Italia, non potrà partecipare a quella di Serie A ma solo a quella di Serie C.

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Immagine in evidenza: uno scatto di Juventus Next Gen-Sangiuliano City 1-0 (Serie C – girone A 22/23) – crediti foto: juventus.com