Coronavirus, Rugani: “Bella botta, ma sono fortunato!”

Un sorriso per scacciare via tutte le paure.

Daniele Rugani ha parlato questo pomeriggio, insieme alla collega della JWomen Martina Rosucci, alla trasmissione “A Casa con la Juve” di Juventus TV, condotta da Claudio Zuliani ed Enrico Zambruno.

Un aggiornamento sulle condizioni di salute e… tanto altro!

Le sue parole

“Voglio innanzitutto dire che adesso sto bene. Sono sempre stato abbastanza bene, non ho avuto i sintomi gravi di cui si legge in giro. Mi ritengo fortunato, è stata una bella botta lì per lì, perché sono stato il primo calciatore contagiato da Coronavirus. Ma, al di là di questo, non ho avuto problemi, spero sia servito a sensibilizzare un po’ tutti, anche coloro che non avevano ben capito la gravità di questo problema. L’impatto mediatico è stato fortissimo, mi hanno scritto subito tantissime persone. Ringrazio chi mi è stato vicino, mi dispiace non aver risposto a tutti. Ma potete stare tranquilli perché sto bene, supererò anche questo e spero che si riparta al meglio al più presto.

Cosa farò appena sarà tutto finito? Riabbracciare le persone care. Ora sono in albergo, la quarantena è noiosa e pesante per tutti e lo è a maggior ragione se sei da solo. Quindi non vedo l’ora di abbracciare le persone che voglio bene e che mi mancano molto”.

“Il mio idolo in bianconero?

Sin da quando ero bambino, ho sempre comprato la maglia di Del Piero: non giocava nel mio ruolo, ma mi ha fatto sognare. Il momento più bello è stato quello del primo Scudetto, quando ho fatto la passerella sotto lo Stadium, con i tifosi che acclamavano il mio nome, è stato davvero emozionante. I compagni di squadra più giocherelloni? Metto due portieri, Buffon e Pinsoglio”.

Immagine in evidenza: Juventus