Coronavirus, primo caso nel calcio professionistico

Timo Hubers, 23enne difensore dell’Hannover, è il primo giocatore professionista ad essere risultato positivo al coronavirus. Il possibile contagio sarebbe avvenuto – secondo le indiscrezioni – sabato durante un evento privato ma per precauzione l’Hannover ha deciso di mettere in quarantena tutta la squadra.

Secondo quanto dichiarato dal ds Zuber, Timo Hubers, che non presentava alcun sintomo, dopo aver appreso della positività di una persona che era con lui sabato sera, ha deciso di avvisare la società e si è messo in quarantena.

Il comunicato dell’Hannover sul caso coronavirus

Il club ha diffuso un comunicato col quale ha chiarito la situazione:

I compagni di squadra sono stati sottoposti a test per precauzione
Si presume che Hübers sia stato infettato durante un evento a Hildesheim sabato sera. Dal momento che il 23enne non ha avuto contatti con i suoi compagni di squadra dall’infezione, che può essere localizzata con precisione, non si può presumere che i compagni di squadra si siano infettati da lui. Tuttavia, agiamo in modo responsabile – l’intera squadra professionale, gli allenatori e il personale sono stati sottoposti a test per il virus come precauzione.

Foto: hannover96.de