Bonucci e i figli, crediti: LaPresse - Francesca Soli
“Ho apprezzato e ringraziato questa quarantena perché ho potuto fare quello che non avevo mai potuto fare prima: tornare bambino e giocare in cortile con mio figlio. Restare a casa non è poi così male” – è il commento di Leonardo Bonucci, in un lungo post su Instagram, sulla quarantena d’obbligo per tutti gli italiani – “Quel tempo che abbiamo sempre detto di non avere – prosegue il difensore della Juventus – oggi ci è stato donato. Non sprechiamolo a lamentarci ma, piuttosto, viviamolo facendo quello che abbiamo sempre rimandato perché dicevamo di non avere tempo“.
Così il lungo tempo trascorso in casa ci consente di far riaffiorare ricordi ormai assopiti: “Quando scendevi per primo e aspettavi che arrivassero tutti gli altri, ti mettevi lì e cominciavi a giocare a battimuro – ricorda Bonucci – Volevi essere più preciso e miravi quel buco che c’era sulla parte di muro che avevi deciso fosse tua amica e poi piano piano cominciavano ad arrivare tutti gli altri. Iniziava la Finale di Coppa del Mondo del cortile. Ieri con Lorenzo ho avuto la fortuna di rivivere il passato, quel passato che nessuno dimenticherà mai. Mentre fuori c’è chi che sta combattendo la propria battaglia. Mentre fuori ci sono i veri eroi che combattono e salvano vite. Penso che a loro dobbiamo soltanto dire grazie ed essere orgogliosi e fieri di questi eroi”.
fonte: ANSA
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