Serie D

Corda: “A Bitonto andremo per vincere. Santoro…”

L’ allenatore del Calcio Foggia, Ninni Corda, alla vigilia di Bitonto-Foggia, ha presentato la partita attesissima che si giocherà domani alle 14.30 allo stadio “Città degli Ulivi”. Un match e un derby di alta classifica che potrebbe permettere ai rossoneri di mettere la freccia e sorpassare il Bitonto. I padroni di casa, in caso di vittoria, allungherebbero a +5.

Queste le dichiarazioni di Ninni Corda, rilasciate poco fa in sala stampa:

“Gli sconti diretti sono importanti ma non fondamentali. Vedremo il 3 maggio chi sarà più forte tra Foggia e Bitonto. Non vediamo l’ora di vedere a che punto siamo con la crescita. Ci sarà anche il mercato tra poco e vedremo chi rimarrà a Foggia. La paura è un sentimento che non ci dovrà mai accompagnare. Dobbiamo aver paura se si è in ritardo di condizione, quando cominci il ritiro molto dopo rispetto agli altri ma adesso siamo pronti. Il video che la società ha pubblicato è stato bellissimo. Non abbiamo paura di nessuno.

Anelli non ci sarà, spero di recuperarlo per il Fasano. Lui voleva esserci ma non vogliamo rischiare perché non vogliamo perdere i guerrieri per una solo battaglia. Campagna e Gerbaudo sono squalificati, Gemmi e Salines sono indisponibili.
Il Bitonto somiglia molto a noi, anche se loro vogliono far credere che siano il Real Madrid. Hanno subito pochi gol, Patierno fa la differenza, fa gol e fa segnare, ma nel complesso è un’ottima squadra.
È una settimana che ci dirà tanto, soprattutto per la Coppa Italia, domani deve essere una festa dello sport, anche se l’ambiente non sarà tranquillo ma sono contento che i nostri tifosi ci saranno.

Carboni? Non è pronto per giocare dall’inizio. Ieri mi diceva che era molto stanco dopo 3 giorni di allenamento ma ci sta perché non è abituato ai nostri ritmi.
Noi a Bitonto andiamo per vincere, pareggiare non esiste. In trasferta abbiamo fatto molto bene ma domani andremo per vincere e fare la nostra partita, aggredire, stare alti e stare sul pezzo ad ogni situazione del campo.

Santoro? Non parlo di giocatori che non stanno qua. Venire a Foggia è solo un piacere.
Il Bitonto è la miglior difesa di Italia in assoluto, dobbiamo essere bravi a costruire di più e a cogliere l’occasione giusta. Dobbiamo stare attenti più nella perdita del possesso palla nostro. Secondo me siamo migliorati molto, ora siamo più aggressivi ed è più difficile che possiamo prendere imbarcate. Dobbiamo fare molta attenzione a Patierno che sa prendere palla e fa salire la squadra.
Chi rischia di andar via? Ve lo dirò lunedì”. 

Foto di Luigia Spinelli

Mario Mescia

Giornalista Pubblicista. Laureato Magistrale in Filologia, Letterature e Storia presso L'Università degli Studi di Foggia. Appassionato di scrittura, segue l'ambito sportivo, in particolar modo il calcio.

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