Che dire, un uragano viola in Coppa Italia, Roma schiantata, umiliata, svanita. Al Franchi finisce 7-1 incoronando il periodo fantastico della squadra di Pioli, che ritrova ulteriore potenza con Muriel, distruggendo la sinergia del gruppo di Di Francesco: Pastore e Schick sembrano in continui affanno a centrocampo, per i giallorossi sono già dodici i gol subiti nelle ultime tre partite.
La sblocca Chiesa, scatenato come non mai l’attaccante, una vera “spina nel fianco” per la difesa della Roma: braccia al cielo, il numero tredici con le dita, il pensiero è sempre per il capitano, Davide Astori. Kolarov accorcia le distanze al 28° dopo la doppietta di Chiesa. Sarà l’unico gol dei giallorossi. Appena cinque minuti più tardi Muriel sigla il 3 a 1. Seguiranno poi in ordine le reti di Benassi (66°), Chiesa (tripletta personale al 74°) poco dopo l’espulsione di Dzeko, e poi le reti finali di Simeone al 79° e 89°.
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