Nuova gestione Zaccheria, ecco i dettagli

Quattro anni di convenzione, con l’eventualità di proroga per ulteriori quattro (“su espressa richiesta dell’Ente” si legge). E’ la nuova convenzione per la concessione in gestione e conduzione dello stadio comunale ‘Pino Zaccheria’. Come riportato dai colleghi di FoggiaToday, la Commissione Straordinaria, attraverso la delibera n. 45, ha approvato lo schema di convenzione per la concessione dell’impianto, che allo stato attuale risulta in concessione al Calcio Foggia 1920 per la stagione corrente, come da accordo stipulato lo scorso ottobre 2022, per la cifra di circa 59mila euro (di cui 17mila più la spesa per l’impiego di 40 steward per la mancanza della vetrata che separa gli spalti dal terreno di gioco) e il 2% sugli incassi.

A quanto risulta il nuovo affidamento in concessione avverrà a seguito dell’espletamento di una procedura a evidenza pubblica, che sarà presto indetta. Al momento non si conoscono, attualmente, i termini economici della futura convenzione, ma solo quelli temporali del pagamento del canone, da effettuare in rate semestrali e anticipate entro la prima decade del semestre. Il canone annuale sarà poi adeguato in seguito, a partire dal secondo anno, nella misura del 75% della variazione accertata dall’Istat dell’indice Foi.

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Nuova concessione Zaccheria: i dettagli

Da quel che si apprende, sappiamo che la concessionaria si impegnerà a gestire l’intero impianto – ricevuto in concessione dal Comune di Foggia – occupandosi, rispettivamente: della manutenzione ordinaria, dell’approvvigionamento, della custodia e della guardiania, nonché di tutte quelle attività concernenti il funzionamento tecnologico del Complesso sportivo. Resta a carico della concedente (ovvero il Comune) invece gli interventi di manutenzione straordinaria dei locali, degli impianti tecnologici, sanitari, elettrici dell’immobile oggetto di concessione.

Il Comune inoltre affida alla Concessionaria anche la gestione diretta della pubblicità fonica e cartellonistica all’interno del complesso sportivo, compresa quella del bar di servizio all’interno dell’impianto; riguardo l’esercizio commerciale (cioè il Bar) alla Concessionaria è data facoltà di sub-concedere l’attività del punto ristoro a gestori terzi, previa però comunicazione al Concedente (il Comune), che – si legge – “si riserverà ogni controllo e valutazione l’obbligo della verifica in capo al sub-concedente della sussistenza dei requisiti di cui all’art.100 del Codice Antimafia”. La sub-concessione è consentita solo esclusivamente per il bar. “La concessionaria non potrà cedere ad altri la concessione in oggetto a nessun titolo e per nessuna ragione. Nessun altro soggetto diverso dalla concessionaria potrà utilizzare i locali dello stadio se non previo consenso scritto da parte dell’Amministrazione comunale”.

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Immagine in evidenza: Lo stadio Pino Zaccheria di Foggia, crediti: immagini dall’alto realizzate e di proprietà esclusiva di lagoleada.it – RIPRODUZIONE RISERVATA