Contro il Sorrento non bastano tutti gli attaccanti

Resta la delusione e l’amarezza per il match pareggiato in casa contro il Sorrento; primi fischi per il Foggia di Cudini, la cui panchina potrebbe adesso iniziare a traballare. “Il pareggio interno contro il Sorrento è stato un passo indietro sia sul piano del gioco sia su quello del risultato“ – si legge sull’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport.

Embalo è riuscito ad evitare la sconfitta dei rossoneri, che sono apparsi svogliati e poco pericolosi per quasi tutto il tempo della partita. Cudini intanto, a fine gara, fa un’analisi piuttosto lucida: “Ci siamo innervositi dopo lo svantaggio. Siamo mancati nell’atteggiamento”, ha spiegato il tecnico.

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Al Foggia non sono bastati tutti gli attaccanti per battere il Sorrento

“Non è bastato mandare in campo tutti gli attaccanti per riuscire a ribaltare il risultato, alla fine sono arrivate pochissime conclusioni a rete” – scrive GdS. Rammarico anche per il capitano Alessandro Garattoni che si è divorato il 2-1, rete che avrebbe cambiato le sorti dell’incontro. “Dobbiamo cambiare l’intensità. Le squadre importanti si guardano quando sono in difficoltà, sta a noi ribaltare la situazione. Da queste crisi si esce con il lavoro, mi aspettavo una prestazione diversa” – ha concluso Cudini.

Il Foggia adesso ha a disposizione otto giorni per recuperare e preparare la difficile trasferta, quella contro la capolista, la Juve Stabia, partita in programma lunedì 13 novembre. Nel mezzo intanto al Foggia spetta la sfida di Coppa Italia in casa dell’Avellino, mercoledì pomeriggio (ore 18.30); con molte probabilità, in questo match, vedremo scendere in campo quei calciatori che hanno giocato meno.

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