Conclave concluso alla Continassa: Comolli ha scelto il nuovo DS | Firma nel weekend

Un'illustrazione di Comolli (Wikipedia Web Summit FOTO) - lagoleada.it
La Juventus incomincia a prendere forma, ed è in arrivo il nuovo DS. Comolli non poteva che scegliere proprio lui.
Nel calcio, il Direttore Sportivo, spesso abbreviato in DS, è una figura chiave nell’organizzazione di una squadra, anche se rimane spesso dietro le quinte. Non scende in campo, ma le sue decisioni pesano quanto quelle dell’allenatore.
Il suo compito principale è costruire la rosa, gestendo trattative di mercato in entrata e in uscita, valutando talenti e negoziando contratti. È lui a mediare tra le esigenze tecniche dell’allenatore e i vincoli economici della società.
Un buon DS deve avere fiuto, competenze gestionali e una rete di contatti solida. Dalla scelta del giovane promettente al colpo da veterano, ogni mossa può fare la differenza in una stagione.
Nel calcio moderno, il DS è anche un riferimento strategico per la visione a lungo termine del club. Alcuni sono diventati veri simboli delle società per cui hanno lavorato, contribuendo a scrivere pagine fondamentali della loro storia.
Una Juve che cambia faccia
La Juventus ha iniziato un nuovo capitolo, e stavolta tutto parte dall’alto. Al centro di questa trasformazione c’è Damien Comolli, figura internazionale con una visione moderna e piuttosto precisa: costruire una dirigenza che lavori sui numeri, sull’analisi, sui modelli predittivi. Insomma, non più solo fiuto e intuizione, ma anche dati e algoritmi.
Tra i nomi che stanno emergendo per questa rifondazione, quello di Florent Ghisolfi è tra i più forti. Ex Roma, ex Nizza, ha un profilo che piace per un motivo semplice: sa lavorare sotto traccia, non cerca i riflettori, ma sa muoversi bene nel mercato. Ghisolfi è uno di quelli che preferisce far parlare i fatti e soprattutto i numeri. Viene descritto come un uomo pratico, attento, abituato a valorizzare i giovani e a muoversi con efficienza anche senza budget faraonici (fonte: Gazzetta dello Sport).

Una coppia nuova per un’idea diversa
Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, accanto a lui potrebbe arrivare Roberto Goretti, nome molto apprezzato nell’ambiente per la sua esperienza in Italia e per l’attenzione maniacale ai dettagli tecnici. Attualmente lavora con la Fiorentina, ma il suo profilo sembra combaciare bene con quello che Comolli ha in mente: una figura capace di tenere insieme scouting, gestione interna e dialogo con lo staff tecnico. Non un semplice osservatore, ma un vero riferimento per tutto l’impianto sportivo.
L’idea, in sintesi, è mettere in piedi una squadra dirigenziale equilibrata: Ghisolfi come DS operativo, Goretti come direttore tecnico, e a fare da raccordo Damien Comolli insieme a Giorgio Chiellini, sempre più coinvolto nel progetto Juve. È una formula che punta sul metodo, su un modello gestionale più fluido e funzionale. Non sarà una rivoluzione da prima pagina, ma potrebbe essere proprio ciò che serve per restituire stabilità e visione a una società che ha bisogno di ripartire con basi solide (fonte: Gazzetta dello Sport).