La Lega Serie A, proprio pochi minuti fa, ha condannato alcuni episodi di ieri sera.
La semifinale d’andata di Coppa Italia, tra Juventus ed Inter – terminata 1-1 – è stata macchiata dall’ennesimo episodio di razzismo. Negli ultimi minuti della gara, a partire dall’80’, alcuni tifosi bianconeri hanno cominciato a punzecchiare l’attaccante dell’Inter Romelu Lukaku con alcuni cori ed epiteti discriminatori. Tutto ciò è scaturito dal brutto fallo dell’attaccante ai danni di Gatti.

Finale incandescente
La situazione è poi precipitata al 95’, nello specifico dopo il pareggio su calcio di rigore dell’Inter, proprio con Lukaku che, dopo il gol, pare abbia esultato in modo polemico verso i tifosi della Juventus, portando l’indice verso la bocca (esultanza che l’attaccante già ha fatto in alcune occasioni con la sua Nazionale). Da quel momento i tifosi bianconeri hanno cominciato ad inveire pesantemente nei confronti di Lukaku con insulti e mugugni razzisti. Nel finale caos in campo anche tra i calciatori che sono venuti alle mani.
La posizione della Lega Serie A
Con un comunicato ufficiale, la Lega Serie A ha condannato con forza gli episodi accaduti ieri sera:
“La Lega Serie A condanna con fermezza ogni episodio di razzismo e ogni forma di discriminazione. Pochi personaggi presenti sugli spalti non possono rovinare lo spettacolo del calcio e non rappresentano il pensiero di tutti i tifosi e appassionati allo stadio, che per fortuna condividono i valori più alti dello sport. Le Società di A, come sempre hanno fatto, sapranno individuare i colpevoli, escludendoli a vita dai propri impianti.
La campagna “Keep Racism Out” e l`accordo siglato due settimane fa con UNAR sono passi concreti di impegno in questa battaglia, lunga e incessante, che porterà al risultato fissato senza indugi: fuori i razzisti e i loro insulti dagli stadi”.