Come l’affare Kalulu, ma questa volta al contrario: Tare pesca alla Continassa | C’è il via libera di Comolli

Un'illustrazione di Igli Tare (Wikipedia Florian K FOTO) - lagoleada.it(

Un'illustrazione di Igli Tare (Wikipedia Florian K FOTO) - lagoleada.it(

Comolli dà il via libera, e l’operazione potrebbe davvero concretizzarsi, come accaduto con Kalulu. Cosa succederà adesso?

Nel calcio moderno, alcuni trasferimenti diventano veri e propri casi da manuale di economia sportiva. L’affare Lukaku è uno degli esempi più emblematici: acquistato dall’Everton al Manchester United per circa 85 milioni, rivenduto dall’Inter al Chelsea per oltre 115, e poi tornato a Milano in prestito a cifre molto più contenute.

Operazioni del genere mostrano come i club cerchino di massimizzare investimenti e ritorni, anche approfittando di momenti favorevoli del mercato o di esigenze tecniche. A volte si tratta di intuizioni brillanti, altre volte di vere e proprie scommesse che si rivelano rischiose.

Ci sono altri casi noti: Paul Pogba ceduto a zero dalla Juve e poi ricomprato dal Manchester United per oltre 100 milioni; Neymar, passato dal Barcellona al PSG per 222 milioni, cifra mai più eguagliata. Ogni trattativa ha una logica diversa, ma tutte raccontano il peso crescente del denaro nel calcio globale.

Questi affari non sono solo numeri da copertina: influenzano bilanci, costruzione delle squadre e persino strategie di comunicazione. In un mercato sempre più complesso, il vero colpo non è solo chi si compra… ma quando, come e a che prezzo.

Un affare già scritto

Negli ultimi mesi si è parlato tanto del passaggio di Pierre Kalulu alla Juventus. Non proprio un fulmine a ciel sereno: il francese era già arrivato a Torino in prestito dal Milan, e l’impressione era che il club bianconero stesse semplicemente aspettando il momento giusto per affondare il colpo. Quel momento è arrivato il 5 giugno 2025 (Fonte: Tuttosport).

L’affare si è concluso sulla base di 14,3 milioni di euro pagabili in tre anni, con l’aggiunta di fino a 3 milioni di bonus legati a presenze e obiettivi sportivi (Fonte: Tuttosport). Il Milan, dal canto suo, incassa anche una percentuale del 10% sulla futura rivendita (fonte: Calciomercato.it). Insomma, un affare davvero vantaggioso per la Juve, che potrebbe in qualche modo “ricambiare il favore”.

Illustrazione della bandiera del Milan (Pixabay FOTO) - lagoleada.it
Illustrazione della bandiera del Milan (Pixabay FOTO) – lagoleada.it

Una situazione analoga

Mentre Kalulu saluta Milano, ecco che un’altra mossa potrebbe concretizzarsi ma nel senso opposto. Il Milan potrebbe perdere Mike Maignan, e al momento non si sa cosa succederà. Come riportato da Milan News 24, il giornalista Fabio Ravezzani afferma che Maignan è ancora un portiere del Milan.

Ma se dovesse andarsene, qui entrerebbe in gioco Mattia Perin, portiere esperto, affidabile e già pronto a cambiare aria dopo anni da vice alla Juve. Nel caso il Milan decidesse di non proseguire con Maignan, o con altri portieri, si tratterebbe di un’operazione a basso costo (Fonte: Il Corriere dello Sport) e si potrebbe decidere di optare di un’operazione “alla Kalulu”.