Euro 2020

Come hanno giocato le big nei gironi di euro2020?

Come si sono comportate le grandi d’Europa nei gironi?

Si sono qualificate tutte per gli ottavi di finale della competizione, ma alcune non hanno avuto vita facile nel raggiungimento di questo obiettivo.

Partiamo dalle selezioni nazionali che hanno fatto davvero un bel lavoro. Inevitabile citare il Belgio, che ha segnato ben 7 gol, subendone uno. Punto di forza della nazionale belga è il centravanti dell’Inter Lukaku: un profilo molto pericoloso in vista di una sfida contro l’Italia. Anche gli azzurri hanno dimostrato di essere un gruppo solido, ben formato dal c.t. Mancini, conquistando due vittorie per 3-0 ed un’ultima contro il Galles per 1-0.

Lukaku, crediti: FIFA

Menzione d’onore anche per l’Olanda, gli Orange hanno regalato bellissime prestazioni, segnando più delle altre nazionali, nonostante delle piccole disattenzioni difensive. Giocatori impressionanti Wjinaldium e Depay, passati rispettivamente a Paris Saint-Germain e Barcellona.

Meno convincente la Spagna. Sono due i pareggi per gli uomini di Luis Enrique. Poi una vittoria brillante contro la Slovacchia per 5-0. Secondo posto per gli iberici nel girone E, dietro la Svezia.

 

Brillante, ma non eccessivamente l’Inghilterra. I leoni della regina hanno vinto due partite per 1-0, e pareggiata una 0.0. Pochi i gol nonostante un attacco che vanta la figura (fino ad ora poco incisiva) di Harry Kane.

Harry Kane

Hanno faticato molto (ma del resto ce lo aspettavamo) Francia Germania e Portogallo.
Il girone F si è dimostrato molto più difficile del previsto, per via della più debole sulla carta Ungheria. Invece gli uomini di Marco Rossi hanno dato filo da torcere alle tre big fino all’ultimo minuto dell’ultima partita contro la Germania. Infatti il posizionamento delle squadre nel rispettivo girone è costantemente cambiato per tutti i 90 minuti dell’ultimo match tra queste due e tra Francia e Portogallo. Dopo tanta fatica però i transalpini chiudono come primi, poi la Germania seconda (ma poco convincente) e il Portogallo si posiziona terzo (qualificatosi come una delle 4 migliori terze squadre).

Si preannunciano degli ottavi di finale davvero scoppiettanti!

Emanuele Gengari

Emanuele Gengari, nasce a Foggia 11/10/1997. Appassionato fin da subito al mondo dell’intrattenimento e della comunicazione, si cimenta immediatamente nella conduzione di eventi cittadini, per poi approfondire questo ambito entrando parallelamente a far parte di diverse radio, fino all’approdo a Radio Master (attualmente continua ad esserne speaker). Affascinato dalla potenza della comunicazione, approfondisce i propri metodi frequentando la facoltà di scienze della formazione e dell’educazione presso l’Università di Foggia. Trova poi nella scrittura una grande risorsa per potersi esprimere a contatto con il pubblico. Inizia recensendo uscite musicali per le redazioni delle radio per cui lavora e poi, essendo un grande amante del calcio, riesce ad unirvi la capacità comunicativa grazie all’ingresso nella redazione de lagoleada.it

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