Come arriva il Foggia agli spareggi playoff?

Mancano ormai solo nove giorni all’inizio del cammino nei playoff del Foggia di Delio Rossi. Come ci arrivano i Satanelli? “In casa rossonera il rinvio ha consentito di tirare il fiato ed allo stesso tempo ha dato a Delio Rossi la possibilità di inculcare meglio i propri concetti di calcio” – riportano i colleghi di Telefoggia.

“Azzerate le diffide e recuperati gli infortunati, il Foggia non sembra poi essere messo male. Dopo gennaio si è parlato di organico privo di diverse alternative ma, con i recuperi di Vacca e Beretta – prosegue il servizio dedicato –, anche il cosiddetto ‘Foggia 2’ sembra ben assortito“. Per Foggia 2 si intende una formazione alternativa che si presenta con Nobile tra i pali, Markic, Di Pasquale e Rutjens in difesa, Bjarkason, Di Noia, Odjer, Vacca, Rizzo ad occupare la linea mediana e le fasce con il tandem Iacoponi-Beretta in zona offensiva.

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Foggia, c’è un alter ego in ogni zona del campo o quasi

Gli alter ego sono presenti in ogni zona del campo; si è probabilmente solo in difetto di un quinto, essendo Bjarkason un vero e proprio jolly che rappresenta l’unica alternativa a Costa e Garattoni. Anche Leo e Rizzo volendo potrebbero giocare sulle corsie laterali, ma indubbiamente rappresentano per la retroguardia, tra i tre centrali, un notevole valore aggiunto.

Rosa di sicuro valore, dunque, col Foggia bis che “non sarebbe affatto male ed avere alternative in ogni zona del campo può essere una variabile che, alla lunga, può fare davvero la differenza“.

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Immagine in evidenza: uno scatto di Foggia-Viterbese (Serie C – girone C 22/23) – crediti: foto di Luigia Spinelli (RIPRODUZIONE RISERVATA)