L’Italia ha il suo Mbappè, è Nicolò Zaniolo che contro il Sassuolo ha segnato il suo primo gol in Serie A (e primo con la maglia della Roma). Il diciannovenne è alla sua nona presenza ed è anche il sedicesimo giocatore della Roma a segnare in questo campionato: nessun club dei cinque principali campionati europei ne conta di più. L’azione: è il 59° e Zaniolo riceve una palla in verticale di Under, affonda sulla fascia destra, entra nell’area del Sassuolo, mette a sedere prima Ferrari poi Consigli, e chiude in bellezza con un tocco sotto morbidissimo, un cucchiaio che va a bersaglio facendo esplodere l’Olimpico. I tifosi non sono in estati solo per il 3 a 0 ma perché quel gol promette bene e ricorda la specialità di Francesco Totti.
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“Non ci sono parole, sono davvero felice perchè oltre al gol è venuta la vittoria e in questo momento raggiungerla era fondamentale. Ora c’è la sfida contro il Parma, dobbiamo assolutamente raccogliere altri tre punti per tornare in corsa Champions. Parlare di lui (Totti) è una forzatura. C’è ancora tanto su cui lavorare, da domani dovrò tornare subito in campo per farmi trovare pronto per la prossima partita. Dò sempre il massimo per questa maglia, è l’unico modo per ottenere risultati, so che è questa la strada giusta”.
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