Clamoroso Federer, c’è la frecciata a Sinner: favorito dal circuito ATP | Verdetto su Alcaraz

Roger Federer parla contro Sinner e Alcaraz? Le parole del campione svizzero sono chiare: pochi dubbi e tifosi scioccati

Ci sono leggende che hanno fatto la storia dello sport e che ancora oggi sono amate da migliaia di tifosi nel mondo. Si tratta di personaggi che hanno segnato per sempre uno sport con il loro stile, la loro classe e i risultati raggiunti in carriera.

Il tennis nell’ultimo periodo sta vivendo un momento particolare. Da una parte in alcuni paesi, tra cui l’Italia, sta vivendo un boom incredibile, dall’altra qualcosa sembra essersi “impantanato”. Uno dei miti di questo sport, l’iconico Roger Federer ha parlato proprio di questa situazione.

L’elvetico ha espresso il suo parere su Jannik Sinner e su Carlos Alcaraz, i due fenomeni del tennis moderno che sembrano avere il duopolio sul circuito ATP. Tuttavia, per Federer i due sarebbero avvantaggiati dagli organizzatori dei tornei.

In che senso? Ecco quali sono state precisamente le parole del fenomeno di Basilea.

Roger Federer, il suo commento su Sinner e Alcaraz

Dopo aver appeso la racchetta al chiodo, raramente Roger Federer si è espresso sullo stato del tennis. Sicuramente in alcune interviste ha dichiarato che gli manca giocare e competere ma in altri casi ha anche detto che ormai è soddisfatto di essersi ritirato e godersi il relax quotidiano insieme alla sua famiglia.

Eppure, ora sembra che l’otto volte vincitore di Wimbledon si sia sentito in diritto di commentare come stanno andando le cose nel mondo del tennis maschile. Quali sono state le sue parole? Come riporta il sito Ansa.it, in un podcast con l’ex rivale Andy Roddick, Federer ha dichiarato che i tornei vorrebbero sempre avere in finale Sinner e Alcaraz. Per questo farebbero di tutto per avvantaggiarli, realizzando campi in cemento più lenti per permettere ai due fenomeni di esprimere il loro miglior tennis.

La soluzione proposta dal campione: è davvero efficace?

Se da una parte questo delizia tifosi e appassionati, con finali epiche, dall’altra penalizza gli altri tennisti che esprimono il loro miglior gioco su superfici veloci. La proposta di King Roger? Avere una maggiore varietà settimana dopo settimana, prediligendo in alcuni casi superfici più “velocissime”, aumentando la possibilità di vincenti e la probabilità di sorprese o vittorie da parte degli outsider.

Infine, per Roger questo “appiattimento” delle superfici sta rendendo il tennis monotono: per lo svizzero ora tutti “giocano allo stesso modo, ogni settimana è praticamente la stessa”. Un fondo di verità nelle parole dell’ex numero uno del mondo c’è, ma bisognerà vedere se le cose cambieranno o se i direttori dei tornei continueranno a “favorire” Sinner e Alcaraz, godendo della loro rivalità per vendere un gran numero di biglietti.