Una sensazionale Atalanta schianta per 4-1 il Valencia nell’andata degli ottavi di finale di Champions League.
I bergamaschi, alla prima sfida ad eliminazione diretta in assoluto in Champions, impongono il loro gioco sin dai primi minuti e vanno in vantaggio al 16′ con Hateboer, abile a sfruttare un cross dalla sinistra di Gomez. Gli uomini di Gasperini sono una furia e macinano occasioni da rete fino ad arrivare al 2-0, grazie ad una magia di Josip Ilicic, che scaglia un potentissimo destro sotto al sette sul finire di primo tempo.
Il leitmotiv della seconda frazione non cambia, gli spagnoli non riescono ad uscire e l’Atalanta ne approfitta: Gomez ruba palla a Kondogbia e serve Freuler, che “slalomeggia” e batte Domenech con un favoloso tiro a giro dal limite dell’area. Subito dopo un grande intervento di Gollini su Maxi Lopes, la ‘Dea’ trova il quarto gol ancora con Hateboer, che batte Domenech dopo una galoppata da centrocampo. Una piccola distrazione non permette a Gollini il ‘clean sheet’: errore di Palomino in orizzontale, Cheryshev prende palla e mette a segno la rete della bandiera per i suoi con un sinistro dalla distanza.
Forcing finale degli spagnoli, ma il risultato non cambia più: appuntamento il 10 marzo alle ore 21.00 al ‘Mestalla’ per il retour-match.
Raggiante il tecnico dei nerazzurri nella conferenza stampa post-partita:
“Il 4-1 è un grandissimo risultato, nessuno lo nega. A Valencia dovremo fare un’ottima fase difensiva, ma anche saperci proporre.
Djimsiti? Ha avuto un problema muscolare nel riscaldamento. Ho messo Zapata per Caldara perché ero a corto di uomini: Mattia ha fatto un’ottima partita, ma nel finale era abbastanza fermo.
Una dedica particolare? Ce la siamo fatti tutti insieme, siamo riusciti a spostare tanta gente con tantissimo entusiasmo da Bergamo a Milano. Speravamo di regalare loro una vittoria, che è arrivata. Questa serata la ricorderemo tutti per un bel pezzo”.
Immagine in evidenza: Atalanta Bergamasca Calcio (Twitter)
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