Cds – Foggia, rottura tra Canonico e gli sponsor?
Il Corriere dello Sport fa il punto della situazione, in casa Foggia, tra il presidente Canonico e gli sponsor locali

Immagine in evidenza: Nicola Canonico - crediti: foto di Mario Marino (RIPRODUZIONE RISERVATA)
Solo pochi giorni fa parlavamo di come Fortore Energia sarebbe potuto diventare main sponsor del Foggia, seguito poi dalla cordata di imprenditori locali ma, al seguito dei recenti sviluppi e di quanto dichiarato in conferenza stampa da Nicola Canonico, le cose hanno preso una piega diversa.
Tanto che, nella giornata di ieri (11 Luglio), gli imprenditori chiamati in causa (Salandra e La Torre) hanno pubblicato un comunicato stampa, chiarendo la loro posizione in merito. Il Corriere dello Sport, questa mattina (12 Luglio), ha fatto il punto della situazione a riguardo.
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Cds: Rottura tra Canonico e gli sponsor
“È già rottura con i main sponsor, pronti a fornire un impegno finanziario nel nuovo Foggia. Ma Canonico ieri ha risposto ‘no grazie’, dopo aver affrontato con freddezza l’argomento lunedì. Parole che non sono piaciute agli imprenditori Antonio Salandra e Matteo la Torre che ieri sono usciti allo scoperto con una dura presa di distanze dal presidente del Foggia. Praticamente ieri mattina i due hanno chiesto chiarimenti a Canonico, dopo aver messo sul piatto mezzo milione di euro per la campagna acquisti“ – si legge sul quotidiano – “Il presidente Nicola Canonico – si legge nella nota diffusa ieri dai due imprenditori – ha ringraziato Matteo la Torre e Antonio Salandra comunicando loro che la somma offerta, per quanto considerevole, non rispondeva a quanto auspicato dallo stesso presidente, per cui avrebbe proceduto secondo la strategia che ha comunicato poco dopo durante la conferenza stampa già programmata. Dunque Canonico andrà avanti da solo, lamentandosi come aveva già fatto un anno fa della mancata collaborazione da parte degli imprenditori foggiani” – scrive il Corriere dello Sport.
“Respingendo di fatto mezzo milione di euro che costituiscono occhio e croce la metà del budget di quanto servirebbe per allestire una formazione competitiva in C. A questo punto gli imprenditori che volevano farsi sponsor per entrare nel Foggia hanno pensato di alzare la posta, sfidando l’imprenditore barese ad uscire allo scoperto mettendo in vendita la società come più volte dichiarato. L’unica soluzione possibile affinché La Torre e Salandra possano garantire il sostegno al Foggia Calcio è rappresentata dal passaggio di mano della società, mediante la necessaria ed imprescindibile opera di chiarimento che è di esclusiva responsabilità di Canonico. L’auspicio del presidente Canonico di catalizzare una pletora di sponsor per garantire un esborso ancora più importante, infatti, appare non perseguibile nella attuale situazione, per cui la cessione diviene l’unica possibilità di intervento” – conclude.