Catanzaro, Vivarini: “Squadra gioca veramente bene”

Vivarini Catanzaro

Immagine in evidenza: mister Vincenzo Vivarini - crediti foto: canale ufficiale YouTube U.S. Catanzaro 1929 (frame da conferenza stampa post-Foggia)

Al termine di Catanzaro-Foggia, l’allenatore dei giallorossi Vincenzo Vivarini ha analizzato la vittoria in sala stampa. Le sue dichiarazioni:

“Se le cose dobbiamo farle, dobbiamo farle bene. È chiaro che adesso sia un po’ tutto semplice perché la squadra gioca veramente bene quindi di conseguenza non fa fatica, riesce a gestire bene la partita, quando c’è da soffrire sa soffrire. Siamo partiti bene col piglio e la qualità giusta, con la facilità di domare le pressioni dell’avversario; siamo stati capaci di trovare facilmente profondità nel primo tempo, penso ci siamo un po’ divertiti in campo. Nel secondo tempo bisogna dare atto che avevamo oggi una squadra di livello, perché il Foggia è una squadra che ha individualità di altissimo livello, abbiamo perso un po’ di lucidità ed un pochettino di campo, di conseguenza abbiamo dovuto fare un po’ più fase difensiva che non siamo troppo abituati a fare, però poi quando ci serve… Anche oggi abbiamo stretto i denti e portato a casa il risultato, che era la cosa più importante perché dobbiamo chiudere nel miglior modo possibile e dare sempre quel segnale a tutti di essere quella squadra che abbiamo dimostrato di essere durante l’anno, quindi ci tenevo anche oggi a far bene, poi era l’ultima partita in casa, bisogna calcolare che in questo campionato abbiamo fatto 30 vittorie, cosa non da poco. Complimenti veramente a questa squadra, questi giocatori: stanno giocando giocatori che magari non avevano giocato durante l’anno e il risultato è lo stesso, a dimostrazione della grande rosa, della grande applicazione dei tutti giocatori, quindi bene”.

“Bisogna sempre guardare poi il campo, l’allenamento. È chiaro che in questo momento qua quelli più motivati siano quelli che stanno scendendo in campo: si guarda sempre la prestazione dell’allenamento, si cerca di trovare sempre i giocatori più giusti da mettere in campo, però la cosa che mi piace adesso sottolineare è che si fa facilmente gioco perché ormai hanno in mente tutti i meccanismi, di conseguenza il lavoro della gestione della partita è diventato quasi automatico per chiunque scenda in campo. Si vince facilmente, cosa difficile da ottenere, proprio cercando quella facilità di palleggio e gestione della palla; chiunque, ormai, a forza di ripetere in allenamento per due anni – ecco la bellezza di dare continuità al lavoro tecnico per un allenatore -, la squadra gioca a memoria, quindi di conseguenza gioca con facilità e fa meno fatica a fare queste prestazioni. Poi è normale che sia venuto fuori il Foggia che ci ha messo un po’ in difficoltà, ma anche lì abbiamo mostrato solidità difensiva”.

“Oggi mi è dispiaciuto per Iemmello perché mi sembra gli manchi un gol per diventare il cannoniere più prolifico dell’intera Serie C, dobbiamo superare anche questo record perché Catanzaro quando deve fare le cose deve farle veramente alla grande, dobbiamo farle”.

“Katseris e Tentardini? Tentardini è un ragazzo eccezionale, molto applicato, ha gamba e volontà, è intelligente in mezzo al campo e ha fatto una buona partita. Fortunatamente a lui non sono venuti crampi perché comunque è un altro che spinge tanto e si propone in fase offensiva, chiaramente non ha la qualità negli ultimi metri di Vandeputte però è molto affidabile. Katseris invece è un ragazzo giovane su cui abbiamo lavorato tanto quest’anno, proprio perché in prospettiva secondo me è un profilo di grande avvenire, ha una facilità di corsa, accelerazione e sta migliorando la fase difensiva. Secondo noi può darci tante soddisfazioni anche lui: ha bisogno di giocare per cercare di farlo maturare e crescere, però già è un ragazzo solito perché oggi ha retto un giocatore fortissimo e da Serie B come Costa, l’ha contenuto bene e preso il tempo diverse volte, quindi complimenti a tutti e due”.

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Vincenzo Vivarini
Il tecnico Vincenzo Vivarini, frame da video conferenza stampa US Catanzaro 1929

Catanzaro, Vivarini: “Ho cura particolare per gli attaccanti. Iemmello? Ora sta benissimo”

“Rammarico per non poter raggiungere i 100 punti? C’è stata la partita di Pescara, venivamo dopo i festeggiamenti. È chiaro che poi anche il Pescara sia un’ottima squadra, di conseguenza abbiamo patito quel discorso. Un po’ di rammarico c’è, però accontentiamoci insomma, dai”.

“Coppia Iemmello-Biasci a 43 gol? Per gli attaccanti ho una cura particolare, anche a Bari Antenucci e Simeri mi avevano fatto tanti gol, a Empoli Donnarumma e Caputo mi hanno fatto tanti gol. È una mia caratteristica, lavoro molto in funzione degli attaccanti, mi dà grande soddisfazione”.

“La partita dovete giudicarla voi sotto l’aspetto del lavoro fatto. Sapevamo delle difficoltà avute all’andata contro il Foggia, oggi abbiamo curato meglio le uscite: dovevamo lavorare molto dentro per accentrare molto le mezzeali, cosa che a Foggia non avevamo fatto. Stringendo le loro mezzeali riuscivamo ad andare in ampiezza facilmente, sono tutte cose che magari si preparano in partita. Penso che il primo l’abbiamo fatto molto bene, nel secondo loro hanno alzato molto le pressioni ma più che altro a noi è mancata un po’ di brillantezza, soprattutto la tenuta atletica di Pontisso e Ghion che hanno accusato un po’ la fatica. È chiaro che poi loro ci abbiano messo veramente tanto perché avevano bisogno di punti, non è stata una partita regalata da parte loro, insomma”.

“Condizioni Iemmello? Gli è venuta fuori la spalla come successo a Padova l’anno scorso: abbiamo cercato di rimetterlo a posto, ecco perché abbiamo ritardato il cambio, pensavamo potesse rientrare mentre invece c’è voluto un po’ di tempo. Adesso sta benissimo, è rientrato e non ci dovrebbero essere problemi per domenica”.

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Immagine in evidenza: mister Vincenzo Vivarini – crediti foto: canale ufficiale YouTube U.S. Catanzaro 1929 (frame da conferenza stampa post-Foggia)