Canti omofobi in Chelsea-Nottingham Forest: la FA indaga
La Football Association ha messo sotto inchiesta il Nottingham Forest, e sta spingendo per prendere i dovuti provvedimenti per i cori di stampo omofobo chiaramente provenienti dal settore ospiti nel match valido per la Coppa d’Inghilterra giocata ieri tra Chelsea e il club di Nottingham, due volte campione d’Europa. Partita finita 2 a 0 per i “blues” con doppietta di Alvaro Morata, entrambe arrivate nella seconda frazione di gioco.
Dal gruppo dei tifosi in trasferta del club inglese che milita in Championship (seconda divisione inglese), infatti, si è udito ripetutamente il canto “Chelsea rent boys” che poi, sui social, ha suscitato le immediate proteste di centinaia di utenti e di gruppi che si battono contro ogni tipo di discriminazione.
In particolare l’associazione ‘Kick It Out’, si è subito indignata all’accaduto e ha provveduto immediatamente ad allertare le autorità e ad far aprire un’indagine da parte della federazione. Il termine ‘rent boys’, che significa ‘prostituto’ e in Inghilterra viene ritenuto omofobo e sinonimo di discriminazione, viene attribuito dalle altre tifoserie a quelli del Chelsea da quando, negli anni ’80, un capo hooligan dei Blues venne sorpreso in compagnia di un ‘ragazzo di vita’ e la storia finì su tutti i tabloid.