Immagine in evidenza: uno scatto di Foggia-Potenza (Serie C - girone C 2023/24) - crediti: foto di Monica Carbosiero
Il Corriere dello Sport, nell’edizione odierna (del 29/12/23), dedica ampio spazio a Riccardo Tonin, il “baby scuola Milan” che “rimarrà quasi certamente fino a fine stagione“, si legge. Tonin infatti è il capocannoniere della squadra (con quattro reti messe a segno fino ad ora) e sabato scorso, nel match contro il Monterosi, “ha scoperto pure un’importante vena ispiratrice”.
“Nella girandola di partenze possibili, ripensamenti da non escludere, conferme convinte e altre forse solo per obblighi di contratto, c’è un giocatore che non sembra destinato a finire sul mercato, a meno che non arrivino richieste: Riccardo Tonin. L’attaccante rossonero, autentica sorpresa della prima fase della stagione, è stato a lungo il bomber della squadra con quattro centri segnati in campionato e un rendimento quasi sempre all’altezza della situazione“, scrive CdS.
Resta aggiornato, iscriviti al nostro canale WhatsApp! Continua a leggere il testo dopo la foto.
“Nell’ultimo match di campionato, il ragazzo cresciuto a Milanello è stato il vero artefice della vittoria scacciacrisi contro il Monterosi, superato per 2-1 grazie a due sue autentiche invenzioni in occasione degli assist sfoderati agli indirizzi di Salines e Schenetti. Il bomber che si traveste da rifinitore, per permettere ai compagni meglio piazzati di andare in gol, sembra il giocatore perfetto. Qualunque allenatore vorrebbe trovare in squadra un tipo così eclettico e produttivamente efficace”, si legge ancora.
“Non a caso Tonin è il giocatore più impiegato in campionato, diciannove presenze senza saltarne neanche una. Cudini aveva intuito le potenzialità del 22enne di Arzignano fin da inizio di stagione, schierandolo un po’ per necessità fin dalla prima partita stagionale contro il Catanzaro in Coppa Italia Frecciarossa (subentrò nella ripresa a Vitali). Nessuno avrebbe immaginato che l’unica nota lieta dallo sterile attacco del Foggia – la vera ragione della disfatta del tecnico marchigiano – sarebbe arrivata da questo giocatore che il Foggia rilevò a titolo definitivo una stagione fa senza utilizzarlo granché (undici partite e un solo gol all’attivo) prima di spedirlo in prestito al Monterosi dove andò più o meno allo stesso modo (17 gare e una rete)”, scrive il Corriere.
Resta aggiornato, iscriviti al nostro canale WhatsApp! Continua a leggere il testo dopo la foto.
“Quest’anno l’esplosione però non è dovuta alla scarsa concorrenza opposta dai compagni di reparto: Tonin ha messo subito le cose in chiaro, segnando il suo primo gol-partita contro il Giugliano in una gara che dopo il bruciante ko di Taranto suonava già come un banco di prova per il Foggia di Cudini. Di Tonin si ricordano ancora il gol che chiuse le ostilità contro il Catania (0-2) e la rete di Monopoli (con assist a Schenetti sul primo gol) per il 2-2 finale. L’ultimo gol segnato risale al 21 ottobre, Crotone-Foggia 2-1: fu proprio Tonin ad aprire le marcature di quella che sembrava una squadra finalmente in ascesa”, prosegue CdS.
“E invece in quella partita accadde qualcosa nel gruppo e per Cudini cominciarono i problemi. Riccardo Tonin nel frattempo ha continuato a fare a sportellate con gli avversari, con quel suo gioco fisico in grado di mandare in tilt le difese. E’ però mancato il gol dal suo repertorio, dieci partite esatte che non va a bersaglio. Si consola per il momento con gli assist: per un attaccante non può bastare“, conclude il quotidiano.
Da ieri il Foggia è in amministrazione giudiziaria. Cosa cambia per il club?
Era il 22 aprile 2025 quando il Calcio Foggia 1920 comunicava l'esonero del DS Luca Leone e…
Gentile non si è mai tirato indietro quando è stato chiamato. L’ultima esperienza ha portato…
Il Foggia rimane in Serie C: tra le mura del Pino Zaccheria, gli uomini di mister…
Emozioni forti al Pino Zaccheria, che ha riaccolto Matteo Matullo, uno dei ragazzi sopravvissuti al…
Il Foggia rimane in Serie C: tra le mura del Pino Zaccheria, gli uomini di mister…