Una vittoria per sorridere.
I tre punti presi contro la Nocerina ha permesso all’intero ambiente Calcio Foggia di guardare con serenità al futuro. Testimoni l’attaccante Loris Tortori e il difensore Christian Anelli.
Comincia Tortori
“Era importantissima per noi questa gara, ho cercato di mettere tutto quello che avevo a disposizione della squadra, nonostante la rottura del setto nasale che mi ha impedito di allenarmi a pieno, per questo sono molto contento. Abbiamo fatto una buona partita, soprattutto sotto il punto di vista dell’atteggiamento, la squadra ha capito che era un momento delicato e partite come quelle di Agropoli non devono più capitare.
Intesa con El Ouazni? Molto buona, lui era uno che per caratteristiche ci mancava. Io e Russo siamo brevilinei e dopo la partenza di Iadaresta uno con quelle caratteristiche ci serviva, è stato un acquisto importante per noi. Da noi non ci sono punti fissi, gioca chi fa meglio in allenamento. L’occasione del rigore del primo tempo l’ho vista diversamente dall’arbitro: o era rigore o si faceva proseguire e Gerbaudo segnava”.
Chiude Anelli
“Sapevamo che non fosse una partita facile, siamo partiti un po’ contratti, dovuto forse alle ultime settimane passate non facili. Era una partita in cui dovevamo delle risposte a tutti e ci siamo riusciti. Loro si sono chiusi bene e noi abbiamo faticato a trovare le migliori soluzioni, nel secondo tempo abbiamo cambiato l’inerzia della gara e l’abbiamo vinta meritatamente.
Ho sofferto molto a star fuori, prima per la squalifica e poi per il lungo infortunio, adesso sono felicissimo di esser tornato per dare una mano concreta alla squadra e spero di trasformare in energia positiva questa sofferenza passata”.
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