È sempre più crisi Bologna, il Frosinone passeggia all’Dall’Ara, rifilando il poker alla squadra di Pippo Inzaghi. Ghiglione e Ciano puniscono già al primo tempo. Nella ripresa il copione è lo stesso, Pinamonti al 52’ firma il tris, e Ciano, con la sua doppietta personale chiude al 75’. A compromettere la gara ci ha pensato anche Mattiello, espulso al 13’ del primo tempo.
Adesso si fa dura, il Bologna non vince dal 30 settembre. Poi sono arrivati solo pareggi e sconfitte. Troppo poco, Inzaghi ha totalizzato 2 vittorie, 8 pareggi e 11 sconfitte. L’obiettivo, all’inizio del campionato era una salvezza tranquilla, salvezza che sta diventando sempre più difficile perché gli emiliani, attualmente, occupano la terzultima posizione a solo 14 punti, proprio davanti al Frosinone.
Intanto, i vertici del club pensano al cambio allenatore e lo ha fatto capire il presidente del Bologna Saputo: “Era una partita molto importante, non credevo di assistere a questo scempio. Oggi hanno fatto tutti pietà, chiedo scusa a tutti. Qualcosa deve cambiare, i calciatori devono dare qualcosa in più. Inzaghi? Decideremo, non vogliamo prendere decisioni a caldo”. Già circolano i primi nomi, è testa a testa tra De Biasi e Mihajlovic ma la dirigenza ha approfondito i contatti con il serbo. Sinisa Mihajilovic ha chiesto un contratto di sei mesi e ulteriori due anni in caso di salvezza. Il club emiliano ci pensa e nelle prossime ore potrebbe esserci la fumata bianca.
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