Lascia il campo poi torna in panchina a bere e fumare: squalificato

Terza Categoria, il Perino Calcio affronta il Gropparello. Un calciatore lascia la panchina durante la partita per recarsi al bar. Una volta tornato ha iniziato a sorseggiare una bevanda alcoolica e a fumare.

Per questo motivo il giovane è stato espulso e squalificato per 5 giornate. Secondo quanto riportato dall’arbitro nel referto, il calciatore era in “stato di evidente ubriachezza”. La vicenda è stata raccontata dalla delegazione provinciale Figc nel comunicato con le decisioni del giudice sportivo: “Il calciatore è stato squalificato per 5 giornate perché mentre era in panchina abbandonava il terreno di giuoco senza autorizzazione per recarsi al bar, dove si approvvigionava di bevanda alcoolica per poi rientrare sul terreno di giuoco e si posizionava nel campo per destinazione, vicino alla panchina avversaria. A questo punto, l’arbitro si avvicinava allo stesso, sorpreso anche a fumare, per formalizzare l’espulsione e si accorgeva che era in ‘stato di evidente ubriachezza”.

Per il giudice sportivo il comportamento del calciatore è “assolutamente non prevedibile, sconcertante e privo di etica, che non ha nulla a che vedere con la sanità dello sport”. Questa bravata costerà alla società del Gropparello 75 euro di ammenda “per inadempienza dei propri doveri da parte dei dirigenti in quanto hanno consentito durante il primo tempo che un calciatore abbandonasse la panchina, senza autorizzazione, per andare al bar del campo sportivo e approvvigionarsi di bevanda alcoolica”.

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