“Essere il capocannoniere della Liga, con ciò che la lega spagnola significa, è una cosa speciale. Penso che sia uno dei primati più belli” – da quando esiste il massimo campionato iberico, è Leo Messi il calciatore che ha gonfiato la rete più di tutti: lo score è di 432 gol. Il fuoriclasse argentino ha rilasciato un’intervista ai canali ufficiali della Liga ricordando le parole dette da Eto’o, suo compagno di squadra dal 2004 al 2009: “Ricordo che molte volte mi diceva che sarebbe arrivato il giorno in cui avrei iniziato a segnare tanto, perché in passato avevo molte occasioni e spesso non riuscivo a concretizzarle. Un giorno, ho iniziato a segnare e da lì non ho smesso più. Anche se ammetto che adesso, ogni volta che vado in campo, penso più al gioco e meno a segnare”.
Il campione argentino è anche uno specialista nei calci piazzati: “Da qualche tempo ho iniziato a studiare nei dettagli le partite. Su cosa mi concentro? Vedo se, nei tiri da fermo, il portiere si muove prima, se fa il passo o meno, come reagisce, cosa fa la barriera. In questo modo ho anche migliorato il modo in cui colpisco il pallone”.
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