Barcellona, le dure regole di Xavi per calciatori e staff

Xavi sembra avere le idee molto chiare per riportare in auge i blugrana, club sceso dal palcoscenico del calcio internazionale da un po’ di anni a questa parte.

Avrebbe diramato infatti alcune regole per calciatori e staff, da seguire rigidamente: pena il licenziamento. Vediamo quali sono.

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Barcellona, le regole di Xavi

1. I giocatori dovranno arrivare all’allenamento alle 9:30, vale a dire un’ora e trenta minuti in anticipo, per fare colazione e affinché ciascun giocatore possa avere la possibilità di avere un dialogo individuale e con allenatore e staff. Quest’ultimo invece dovrà arrivare al campo con 2 ore di anticipo con lo scoop di preparare la seduta e dare l’esempio.

2. I giocatori sono obbligati a mangiare esclusivamente nella mensa del club; il programma nutrizionale elaborato dagli specialisti del club dovrà essere tassativamente rispettato.

3. Saranno previste multe per i ritardatari che aumenteranno se i ritardi dovessero ripetersi. Multe previste anche per chi commetterà falli in allenamento che potrebbero compromettete lo stato fisico degli altri giocatori. Un’idea ripresa da Guardiola.

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4. Sarà severamente vietato rientrare dopo a casa dopo la mezzanotte nelle 48 ore che precedono una partita.

5. Qualora i giocatori dovranno intraprendere viaggi privati saranno tenuti ad avvisare il club prima di un volo a lungo raggio, e non sarà in ogni modo possibile allontanarsi senza il via libera dall’ allenatore.

6. Saranno proibite le attività potenzialmente pericolose per lo status fisico come surf e bicicletta elettrica, pena sanzioni o il licenziamento.

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7. Xavi e lo staff monitoreranno i giocatori per prevenire infortuni e comportamenti dannosi che potrebbero incidere sulle prestazioni in campo.

8. Il buon esempio sarà un codice di condotta tassativo: i giocatori rappresentano il club e dovranno mostrarsi sempre rispettosi in pubblico e soprattutto nei confronti dei tifosi.

9. Ci sarà poi un ritorno alla meritocrazia, giocherà solo chi merita e lo deciderà Xavi.

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