Giancarlo Malcore, foto di Mario Marino per lagoleada.it - riproduzione vietata
Rassegna stampa del 21 Aprile 2024. Il Corriere dello Sport dedica spazio a Foggia-Cerignola (qui vi diciamo dove vederla): “Dentro o fuori, non è solo un detto. Con i piedi dentro i playoff oppure il rischio di finirci fuori. È la storia del derby tra Foggia e Cerignola allo stadio Zaccheria. I gialloblù
ci arrivano dal successo per 3-0 contro la Virtus Francavilla, con l’ambizione di scalzare proprio il decimo posto dei cugini rossoneri. Per farlo, però, servirà vincere allo Zac. Un derby dal valore doppio. Sia per quanto sia sentito che per la classifica. «Siamo arrivati a questo punto spiega mister Raffaele in conferenza stampa -. Restano 180 minuti di campionato e questa diventa una tappa fondamentale per cercare di prendere un posto nella griglia playoff”.
“Sappiamo che abbiamo fondamentalmente un solo risultato, dobbiamo esser bravi a inseguire la vittoria. Rimanendo però sempre equilibrati, anche perché di fronte abbiamo una squadra forte. Sappiamo anche che andiamo a giocare in una cornice di pubblico importante. Dobbiamo arrivare con la testa giusta, la partita è stata preparata bene». E poi sul tipo di match che sarà: «Sarà una partita molto tirata dal punto di vista sia tecnico che della classifica, perché da questa partita poi verrà anche definito il posto in classifica sia del Foggia che del Cerignola»”, si legge.
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“Il modulo sarà ovviamente il 3-5-2, ma ciò che conta è l’interpretazione per Raffaele: «I moduli sono statici, ciò che conta è come lo interpreti quel modulo. Noi giochiamo a tre ma comunque portiamo tanti uomini in fase offensiva. Questo è il nostro modo di giocare, noi non vogliamo aspettare l’avversario. Tranne quando l’avversario ti costringe, sappiamo i loro punti di forza». E ciò che può far la differenza per Raffaele è la consapevolezza: «Stiamo diventando consci dei nostri mezzi e delle nostre qualità, di questo sono contento”, continua CdS.
“C’è una crescita da parte di tutta la nostra squadra, sotto tutti i punti di vista. Oggi anche con il rientro di parecchi calciatori, c’è quell’entusiasmo e quella voglia di credere nella propria forza». Ancora Barosi tra i pali, difesa a tre formata da Visentin-Ligi-Gonnelli con Martinelli che deve scontare l’ultimo turno di squalifica. Capomaggio dovrebbe riprendere il suo posto in cabina di regia con Tascone e Sainz-Maza al suo fi anco. Coccia e Tentardini sulle corsie laterali, in avanti ballottaggio Malcore-Vuthaj (quest’ultimo ex di turno) al fianco di D’Andrea”, conclude.
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