Reyes viaggiava a 237 km/h, commozione al funerale e polemiche per un tweet
I funerali di José Antonio Reyes, l’ex Siviglia, Arsenal e Real Madrid, si sono svolti nel ‘pueblo’ natìo di Ultrera, in Andalusia, tra la tanta commozione e lacrime dei presenti. Migliaia di tifosi hanno salutato hanno dato l’addio al loro beniamino, cantando l’inni dei club e accendendo fumogeni.
Molte polemiche ha suscitato invece il tweet di un calciatore, Santiago Canizares, ex portiere del Valencia, oggi commentatore televisivo. Nell’incidente, dove l’auto di Reyes viaggiava a 237 km/h (ed esploso uno pneumatico) viaggiava anche un cugino del calciatore (anch’egli morto) ed una terza persona ricoverata in grave condizioni con oltre il 60% del corpo ustionato:
Circolare a velocità eccessiva è un’attitudine riprovevole. Nell’incidente ci sono state altre vittime, oltre al guidatore, e ora Reyes non merita di essere omaggiato come se fosse stato un eroe. Ma questo non vuol dire che io non mi dolga per l’accaduto e ora prego per Reyes
L’ex portiere è stato tempestato da insulti e successivamente è stato costretto a precisare quanto tweettato:
Forse non mi sono spiegato bene. E’ chiaro che Reyes merita di essere ricordato per la sua carriera calcistica, ma vorrei solo condannare l’insensibilità e invitare alla riflessione su quanti errori commettiamo. Tutto ciò è perfettamente compatibile con il dolore di questo momento
Fonte: tuttosport.com
Foto: CalcioWeb/CRISTINA QUICLER/AFP