Premio Puskás, fifa.com
Alessio Curcio potrebbe candidarsi e magari vincere l’ambito FIFA Puskás Award. La rovesciata contro la Turris ha fatto perdere la testa a tutti gli amanti del calcio ed anche la stessa Lega Pro lo ha condiviso sui propri canali, apprezzandone la bellezza. A parlarne per primi di questa possibilità i colleghi di pianetalecce.it, che non hanno tutti i torti.
Si perché dando una sbirciatina ai requisiti, ci sono tutti! L’ambito premio infatti, assegnato ogni anno dalla FIFA per il gol più bello dell’anno, non tiene conto della categoria. Vediamo di seguito di che si tratta e quali sono i requisiti che permettono ad un calciatore di accaparrarsi, ogni anno, il prestigioso riconoscimento, istituito dal presidente Sepp Blatter il 20 ottobre del 2009.
Dedicato alla memoria di Ferenc Puskás, attaccante e allenatore che fino al 2018 è stato il miglior marcatore di sempre in una nazionale (battuto poi da Cristiano Ronaldo), il Premio viene assegnato ogni anno – dal 2009 – al calciatore che ha realizzato il gol più spettacolare.
Dall’edizione del 2019; i 10 gol più belli candidati vengono votati online ed i 3 gol che ottengono più voti sono valutati da una giuria di ex calciatori e calciatrici che decreteranno la classifica finale.
1. In primis la “bellezza del gol”, un criterio soggettivo: può essere un tiro dalla distanza, un’azione di squadra, un gol acrobatico, ecc.
2. Deve essere assegnato “senza distinzioni di campionato, genere o nazionalità”. Dunque la categoria è del tutto indifferente.
3. Il gol non deve essere frutto di un episodio fortuito, un errore o una deviazione di un compagno di squadra o di un avversario.
4. Il fair play: il giocatore non deve aver agito in maniera scorretta durante la partita oppure, per esempio, essere stato accusato di doping.
5. Un giocatore non può essere nominato con due gol differenti nella stessa edizione.
Sarà pur vero che, tra le tante competizioni notevolmente più importanti, sembrerebbe difficile che un premio così prestigioso venga assegnato in Serie C, sebbene da regolamento la rete di Alessio Curcio disponga di tutti i criteri per essere, quanto meno, candidata.
Il regolamento parla chiaro. Dunque mai dire mai!
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