Accordo trovato con l’agente: Jovic firma di nuovo in Serie A | Giocherà la Champions

Jovic con la maglia del Milan (LaPresse FOTO) - lagoleada.it
Jovic sta valutando tantissime opzioni, e potrebbe restare in Serie A e giocare la Champions. Quali sono le pretendenti?
Quando un calciatore sceglie di firmare per una squadra di Serie A che disputa la Champions League, spesso lo fa per un mix di ambizione, visibilità e prestigio. La competizione europea più importante rappresenta una vetrina che può rilanciare o consacrare una carriera.
Giocare in Champions significa confrontarsi con i migliori al mondo. Questo attira soprattutto giocatori che vogliono misurarsi ad alti livelli, anche a costo di rinunciare a ingaggi più ricchi in altri campionati meno competitivi.
Per i club italiani qualificati, la Champions è anche un potente argomento di trattativa. Può convincere un talento emergente o un veterano di valore a scegliere il progetto giusto, puntando su un mix di tradizione, ambizione e palcoscenico europeo.
Naturalmente, il richiamo della Champions non basta da solo. Conta anche la solidità del progetto sportivo, la garanzia di giocare con continuità e la possibilità di competere per trofei. Ma per molti, restare fuori da quella musica è semplicemente impensabile.
Fine corsa!
Il percorso di Luka Jović con la maglia del Milan è arrivato ai titoli di coda. Come riportato dal Corriere dello Sport, dopo due stagioni altalenanti, tra qualche lampo e tanti momenti opachi, il club ha scelto di non esercitare l’opzione per il rinnovo del contratto, che scadeva formalmente il 20 giugno. Decisione che lo rende, di fatto, svincolato e libero di scegliere la sua prossima destinazione.
Il suo bilancio in rossonero parla di 47 presenze e 13 gol, numeri discreti ma che non sono bastati per guadagnarsi una conferma. Qualche momento da ricordare c’è stato, come la doppietta nel derby di Coppa Italia, ma nel complesso è mancata la continuità. Quale potrebbe essere la sua prossima destinazione?

Una suggestione interessante
Adesso per Jović si apre una fase tutta da scrivere. Tra le ipotesi più curiose e affascinanti, se vogliamo, c’è quella di un possibile approdo all’Atalanta. Non c’è nulla di concreto, è solo una suggestione non così lontana dalla realtà. Questo è un ambiente in cui il talento si valorizza, dove la pressione è minore rispetto a San Siro e dove potrebbe ritrovare ritmo e fiducia.
A Bergamo, inoltre, lo aspetterebbe un volto familiare: Ivan Jurić, suo connazionale, che potrebbe dargli quel tipo di fiducia e di contesto tattico in cui uno come lui può tornare a sentirsi importante. Al momento non ci sono conferme ufficiali. La Dea è alla ricerca di un attaccante per sostituire Retegui e, se in condizione, ha qualità che nel sistema di Jurić potrebbero tornare utili.