Foggia, Camigliano: “Ho accettato subito di venire qui. Lo Zac è incredibile”

Immagine in evidenza: Agostino Camigliano - crediti foto: Federico Antonellis/Calcio Foggia 1920
Nuovo format lanciato dalla Web TV del Calcio Foggia 1920: Voci Dal Ritiro, curato dall’Area Comunicazione del club rossonero, ha come interpreti assoluti i tesserati rossoneri. Ricordi, emozioni, aspirazioni, curiosità, sogni e tanto altro raccontato dalla voce dei protagonisti della nuova stagione sportiva 2024/2025. Il secondo a scendere in campo è Agostino Camigliano: ecco tutte le sue parole.
Cosa ti ha spinto ad accettare Foggia? “Mi ha chiamato il direttore, credo fosse un venerdì. La decisione è arrivata quasi subito, nei giorni successivi. Credo che Foggia sia una piazza che, appena la senti nominare, ti riempie subito di responsabilità e quindi ho deciso di accettare praticamente subito la proposta del direttore, perché credo che all’età di trent’anni io sia pronto fisicamente e mentalmente per dare importanza ad una piazza che ne merita tanta“.
Che impressione ti ha dato lo Zaccheria da avversario? “Foggia non ha sicuramente bisogno di presentazioni. Ho giocato diverse volte allo Zaccheria da avversario, sia con la Juve Stabia e successivamente col Cittadella in Serie B. Ogni volta che venivamo a giocare qua l’atmosfera era incredibile, poterne adesso far parte mi rende orgoglioso“.
Qual è il ricordo più bello della tua carriera? “Ce ne sono stati tanti, quello che mi porterò sempre dentro è il giorno dell’esordio, ormai un bel po’ di anni fa, visto che sono passati circa dodici anni dal mio esordio col Brescia a Terni! Mi ricordo che il Team Manager, Edoardo Piovani, mi diede il benvenuto in Serie B prima di entrare: mi porterò sempre dentro quella frase“.
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Foggia, Camigliano: “Alti propositi stagionali, ma le parole non servono”
Chi è Agostino Camigliano calciatore? “Sono un difensore mancino, mi piace lavorare tanto di squadra e di reparto. Sin da questi primi giorni di ritiro, sto cercando di instaurare un bel rapporto con i miei compagni e soprattutto magari con quelli che avrò di fianco. Sono rimasto molto soddisfatto e contento, perché sono ragazzi veramente disponibili e si vede che sono tutte bravissime persone e calciatori di livello. Quello che mi sta impressionando in questo momento è vedere il livello che ho trovato qua a Foggia, ci sono tutti giocatori forti“.
Con chi hai legato di più dei nuovi compagni? “Al di là di Parodi, con cui ci siamo ritrovati in questa esperienza, tra i trascinatori e quelli che sono qua da più anni mi vengono in mente Salines, Millico e Tascone, che sono molto presenti e si fanno subito sentire. In questi momenti di ritiro ci stiamo conoscendo meglio, l’importanza del lavoro e della fatica assieme riesce a creare gruppo“.
Propositi per la stagione? “Alti, però è chiaro che fare parole abbia poco senso. Possiamo garantire il massimo impegno quotidiano ed il massimo dispendio di energie per fare un campionato importante che merita una piazza come Foggia. Vi aspettiamo numerosi allo stadio, anche per accogliere noi nuovi. Ce la metteremo tutta per farvi divertire! Ancor appriss au Fogg!“.
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Immagine in evidenza: Agostino Camigliano – crediti foto: Federico Antonellis/Calcio Foggia 1920