Signori, nostalgia del Foggia: la foto con una maglia particolare
Immagine in evidenza: l'Instagram Story di Beppe Signori (dal suo profilo ufficiale)
Il 1986 è l’anno che molti tifosi del Foggia considerano quello della svolta: la società viene acquistata dal “re del grano”, l’imprenditore Pasquale Casillo che affida a Peppino Pavone il ruolo di Direttore Sportivo, iniziando formalmente un ciclo che condusse tre anni dopo i Satanelli in Serie B.
A seguito del ritorno in cadetteria, orchestrato da mister Giuseppe Caramanno, Casillo richiamò sulla panchina rossonera – qualche anno dopo un precedente esonero – Zdeněk Zeman e la squadra viene stravolta, con l’acquisto tra gli altri di Roberto Rambaudi (ala destra), Beppe Signori (reinventato nel tridente d’attacco dal boemo) e nell’estate del 1990 del centravanti Ciccio Baiano. Il trio venne poi denominato Tridente delle Meraviglie per le superbe prestazioni costantemente offerte.
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Foggia, Signori ricorda il “Tridente delle Meraviglie”
Proprio Signori, sul suo profilo Instagram, ha ricordato il magico trio con uno scatto che lo ritrae con una maglietta bianca e sopra la loro effigie, con una didascalia semplice ma efficace a corredo: “Il Tridente“.
Più in generale, quel Foggia fu una squadra capace di far sognare sia tifosi che critica giornalistica, lodante all’unanimità le trame di gioco offerte dall’intelaiatura proposta da Zeman: dopo un primo campionato d’assestamento, chiuso con un buon ottavo posto, i rossoneri ottennero al termine del 1990/91 la promozione in Serie A, tredici anni dopo l’ultima volta.
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Immagine in evidenza: l’Instagram Story di Beppe Signori (dal suo profilo ufficiale)