AAA Cercasi imprenditori, i primi nomi per il Foggia che verrà
Canonico toglie ogni veto e la cordata dello scorso anno sarebbe attualmente in pole. Il Comune procede intanto con le consultazioni. Il nuovo Foggia è tutto da costruire
Da sinistra Dalmasso, - Ogunseye, Petermann e - insieme al fondatore di Euronics Matteo La Torre. Foto di Federico Antonellis/Calcio Foggia 1920
Il tempo stringe. La tabella di marcia è segnata da alcune deadline, come quella del 30 Maggio in cui bisognerà presentare in Lega le prime certificazioni su bilancio e stipendi ai tesserati. Il Comune di Foggia, da subito al lavoro, sta sondando i primi nomi dei potenziali acquirenti interessati a rilevare il titolo sportivo.
L’obiettivo, a Palazzo di Città, è quello di un rapido sondaggio per riuscire a favorire subito un passaggio di consegne ai nuovi socii. Canonico intanto ha dato il via libera alla cessione gratuita delle sue quote, “anche a beneficio di quegli imprenditori su cui inizialmente aveva posto il veto”, si legge sul CdS di questa mattina. Ora però bisognerà aprire il dialogo con quegli imprenditori, Salandra e La Torre in primis tra tutti, per capire le loro intenzioni e se intendono ancora rilevare il Foggia.
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Foggia cerca imprenditori, cosa successe un anno fa
Per chi non lo ricordasse, lo scorso anno, Antonio Salandra (imprenditore nel settore energetico) e Matteo La Torre (tra i soci del gruppo Euronics), presentarono una proposta con la cordata sostenuta da almeno altri due imprenditori, e vale a dire De Finis (settore alberghiero) e Mescia (settore energia), “che potrebbero rientrare in gioco anche stavolta”, si legge sulle colonne del Corriere dello Sport.
Il Foggia che verrà, quello post Canonico, è ancora tutto da costruire; a Palazzo di Città stanno mantenendo la calma e stanno lavorando – fin dal primo momento – per non far morire il calcio a Foggia. Seguiranno aggiornamenti.
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