Mentre Piatek non sbaglia mai, Higuian si tira indietro ai rigori

Da una parte quello che lo ha rimpiazzato, il “Pistolero” che non sbaglia un colpo, Piatek. D’Oltremanica invece si sfoca ancora di più l’immagine di Gonzalo Higuain. Siamo a Wembley, finale di Coppa di Lega contro il City, il giorno che la stampa inglese ha chiamato “quello dell’ultima sigaretta di Sarri.

Higuain se ne sta in panchina per quasi tutta la gara, supplementari compresi, quando entra non incide e ai rigori, quando servirebbe si tira indietro. Sul web i primi confronti tra l’argentino e il polacco: 2 gol (entrambi contro l’Huddersfield lo scorso 2 febbraio) in 4 partite per il Pipita, 7 gol in 6 gare (cinque e una ventina di minuti per la verità) per Piatek che ha regalato al Milan la semifinale di Coppa Italia mandando a casa il Napoli e trascinato i rossoneri a due punti dal terzo posto dell’Inter in campionato.

È ora di dirlo, tra Higuain e Piatek non c’è paragone. Senza contare che il polacco costa (di ingaggio) quasi un quarto del Pipita e rende più del triplo. A voi i commenti.