Gerbo: “Questa Juve Stabia simile al mio Foggia? Direi che…”

Gerbo Juve Stabia ex Foggia

Immagine in evidenza: Alberto Gerbo - crediti foto: canale ufficiale YouTube Juve Stabia (frame da video)

Non si ferma la capolista Juve Stabia, che prosegue il proprio cammino in campionato a vele spiegate: il successo con il Taranto (2-1, doppietta di Adorante seguita dalla marcatura ospite di Simeri) è il quarto consecutivo. Sono ora nove i punti di distacco dal Benevento secondo (67 Juve Stabia, 58 Benevento). I ragazzi di mister Pagliuca sono ora attesi dalla sfida esterna con il Foggia, in programma alle 20:45 di domenica 17. Al termine della sfida, in sala stampa è intervenuto un ex della contesa, vale a dire Alberto Gerbo, che ha parlato anche delle difficoltà di giocare in un ambiente caldo come lo Zaccheria:

Come si arriva allo Zaccheria con un Foggia in salute? Sì, il Foggia è in salute. Ho sempre giocato lì da calciatore del Foggia: è uno stadio difficile per chi ci va a giocare. Ha delle insidie perché riesce a spingere la squadra di casa tanto, è una partita particolare – dice il centrocampista – ma noi dobbiamo lavorare sulle nostre cose. Il mister prepara le partite nel dettaglio ed è davvero molto preparato, a livello personale sto imparando tantissimo: sarà bello affrontare questa settimana, ci darà sicuramente tutte le carte per affrontare questa partita nel migliore dei modi. A livello ambientale dovremo farci trovare pronti, perché è uno stadio che si fa sentire“.

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Gerbo ai tempi del Foggia
Immagine in evidenza: Alberto Gerbo – crediti foto: Foggia Calcio 1920

Juve Stabia, Gerbo: “Juve Stabia più simile al mio Latina. Foggia e Crotone erano costruite per vincere”

Tra le domande proposte, anche quelle su una somiglianza di questa Juve Stabia con una delle squadre con cui ha vinto in passato:

Rispetto ai campionati vinti in passato, è diverso perché questa squadra mi stupisce giorno dopo giorno, un po’ il Latina di quando vinsi dieci anni fa era tipo questa. Il Foggia ed il Crotone erano due squadre costruite per vincere: è stato bello vincere perché abbiamo vinto col gioco ed eravamo un grande gruppo, ma questo – dice Gerbo – è un gruppo di ragazzi giovani che veramente sono speciali, noi grandi facciamo la nostra parte. Siamo tutti un gruppo speciale, questa è la cosa che mi stupisce giorno dopo giorno, poi a livello di gioco siamo organizzati e sappiamo quello che dobbiamo fare in fase di possesso e non possesso: insieme al mister si è formato un gruppo davvero speciale, questa è la cosa che mi stupisce. Non pensavo di arrivare a questo punto del campionato e trovarmi in cima, di questo sono contento ma dobbiamo rimanere umili perché ci sono sette partite stradifficili e non bisogna lasciare nulla al caso: pensiamo al Foggia – conclude – e rimaniamo col profilo basso tutti quanti“.

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Immagine in evidenza: Alberto Gerbo – crediti foto: canale ufficiale YouTube Juve Stabia (frame da video)