Benevento, Auteri: “Foggia squadra con qualità. Domani…”

Nella tarda mattinata odierna, il tecnico del Benevento Gaetano Auteri ha presentato la sfida di campionato con il Foggia, in programma alle 20:45 di sabato 2 marzo: tutte le sue dichiarazioni.

“Dobbiamo pensare a noi stessi. Le pressioni fanno bene, il nostro è un gruppo con un misto tra giovani che devono fare esperienza e più esperti. Cosa pensano le altre squadre ci deve interessare poco: dobbiamo pensare a noi stessi e preoccuparci solo della partita di domani, facendo una prestazione migliore dell’ultima, individualmente e collettivamente. Siccome ci sono margini di miglioramento individuali e collettivi, dobbiamo perseguire questo“.

“Se il solco tracciato è quello del secondo tempo col Sorrento? Non lo so, perché è stato un fatto legato ad alcuni momenti di partita. Domani la partita sarà diversa, di fronte abbiamo secondo me qualitativamente una squadra anche migliore, rispetto a quella che abbiamo affrontato, parlo dal punto di vista tecnico senza offendere nessuno, però poi la classifica dice il contrario. Complessivamente il Foggia, secondo me, tecnicamente ha qualcosa in più del Sorrento ma poi dopo il Sorrento ha fatto molti più punti rispetto al Foggia. È una gara impegnativa, affrontiamo una buona squadra e so che partita dovremo affrontare, l’abbiamo preparata e dovremo cercare di fare una partita migliore e più continua. Servirà sicuramente intensità, siamo pronti dal punto di vista di atteggiamento e motivazioni: non sbaglieremo sicuramente l’atteggiamento, è un gruppo con dei criteri e canoni che si sta fortificando ancora di più. Non sbaglieremo l’atteggiamento, se faremo meno errori dal punto di vista tecnico faremo una grande gara“.

“Indisponibili? Pinato stamattina si è allenato, ieri ha avuto piccoli fastidi e abbiamo preferito che potesse sudare. Niente di particolare, stamattina si è già allenato. Sono tutti disponibili, a parte Pastina squalificato“.

“Ancora Simonetti sulla sinistra o un mancino naturale lì? Parto dai giocatori che stanno meglio, a pari opportunità in alcuni momenti, perché bisogna analizzare questi, chi ti dà più garanzie dal punto di vista del rendimento… Simonetti può giocare ovunque e ci dà anche la possibilità di cambiare anche l’assetto tattico con gli stessi giocatori in campo: è entrato bene, domani giocherà sicuramente“.

“In cosa dobbiamo crescere ancora? Dobbiamo migliorare la continuità di gioco. A volte in alcuni momenti di partita in cui dovremmo palleggiare forziamo la giocata, in altri momenti non siamo destabilizzanti nei confronti delle difese avversarie. Secondo me da qui alla fine faremo partite, un po’ per un nostro atteggiamento e un po’ per gli altri, in cui gli avversari ci aspetteranno: dobbiamo migliorare la gestione della palla, la continuità… Dal punto di vista dell’intensità sono certo che saremo sempre coesi e forti, riaggredendo e rimanendo sempre compatti. Sono da migliorare anche aspetti individuali, miglioramenti che comportano reparti e squadra. Parto dal presupposto che contenti non si deve mai essere, infatti non sono contento. Quanto manca per rivedere Meccariello? Ci vorrà ancora un po’ di tempo, quando lui si sentirà sicuro. Siamo durante il campionato, ha competizione di un gruppo allenato con avversari nel pieno della competizione. Ci dovrà dire lui, nel frattempo si allena con noi senza problematiche particolari, aggiungendo anche qualche differenziato“.

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Benevento, Auteri: “Turnover in questo periodo? Non lo so, vedremo come usciremo da domani sera”

“Se ci sono aggiornamenti sull’utilizzo tattico di Kubica? È un giocatore che si allena con noi, però in questo momento ci sono altri ragazzi cresciuti tanto rispetto a lui. Siamo in 30 ma si gioca in 10, non possiamo perdere le partite prima di scendere in campo“.

“Se farò turnover in questo periodo? Non lo so, vedremo come usciremo dalla partita di domani sera. Abbiamo 30 giocatori e nell’arco delle tre partite in una settimana che sono molto importanti, perché quando mancano due mesi pieni alla fine del campionato e quindi non tante partite, queste tre sono determinanti. Non so, vedremo domani sera, ma come sempre e a maggior ragione in questo momento andranno in campo giocatori più pronti e quelli che, sulla carta, offrono un rendimento buono per la partita“.

“Se al posto di Pastina utilizzerò gente dal piede destro come Capellini e Berra oppure utilizzerò un mancino come braccetto di sinistra? Sono due possibilità. Il mancino è Viscardi, ragazzo giovane, forte e di buone qualità che ho già fatto giocare. Si tratterà di valutare, sta a me la scelta: in questo momento è preferibile mettere più esperienza come Terranova o un giocatore più esuberante, fresco anche dal punto di vista fisico e naturale in quel ruolo. Non ho ancora deciso, ma sono contento di avere l’opportunità di scegliere, è un aspetto importante“.

“Se conta giocare prima delle altre pretendenti ai primi posti? Quando ci sono partite da fare, in questo periodo del campionato ci si concentra sulla propria partita. È normale che se giochi dopo osservi i risultati delle altre gare. In questi casi tocca a noi e a maggior ragione dobbiamo concentrarci sulla nostra gara, poi ci sono tre partite in sette giorni: dobbiamo giocare con una determinazione feroce e un’intensità importante, migliorando gli aspetti di cui parlavo prima. Migliorando questi, faremo una grande partita e ne faremo da qui alla fine. Sono quelli gli aspetti da migliorare su cui dobbiamo lavorare. Gioca uno, gioca un altro ha poca importanza: all’interno di questo gruppo ci sono giocatori forti“.

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Immagine in evidenza: mister Gaetano Auteri – crediti foto: canale ufficiale YouTube ACR Messina (frame da video)