Foggia, Cudini: “Chiedo continuità”. Sull’infermeria…

Cudini Foggia-Giugliano

Immagine in evidenza: uno scatto di Foggia-Giugliano (Serie C - girone C 2023/24) - crediti: foto di Luigia Spinelli (RIPRODUZIONE VIETATA)

Nella tarda mattinata odierna, il tecnico del Foggia Mirko Cudini ha presentato la sfida di campionato con il Monopoli, in programma alle 20:45 di domenica 8 ottobre: tutte le sue dichiarazioni.

Sulla gara di domani: a Monopoli c’è una tradizione positiva di risultati – “Le partite vanno giocate, che la tradizione sia positiva mi fa piacere ma di partita in partita c’è sempre qualcosa di nuovo. Non vorrei che questa partita la si veda come già una valutazione di una classifica, pochi punti contro discreti punti, non è così. Il Monopoli gioca bene e sta raccogliendo meno di quanto meriterebbe: sarà una partita difficile su un campo difficile, dobbiamo essere molto bravi e preparati“.

A livello di infermeria com’è messo il Foggia? – “Oggi faremo allenamento, vedremo se riusciremo a recuperare qualcuno. Vedremo oggi alla fine della rifinitura, di certo non andremo a forzare o rischiare qualcosa che forse non è il caso di fare“.

Di Noia difensore centrale è una soluzione praticabile con più frequenza? – “Mi auguro di poter mettere i giocatori nelle proprie posizioni, nei propri ruoli, significherebbe che quasi tutti o tutti sono a disposizione. Giovanni come altri si sanno adattare, di questo sono contento. Mi fa piacere che, al di là della duttilità che hanno, hanno la disponibilità a fare questo. Nelle difficoltà bisogna poi trovare delle soluzioni, avere giocatori duttili è importante per chi fa questo lavoro“.

C’è il modo per far giocare insieme Peralta ed Embalo? – “Sono due mancini: il mancino predilige sempre una posizione più consona in mezzo al campo, sicuramente quella di destra nel rientrare e calciare è quella più pratica per loro. Diego lo scorso anno ha fatto vedere di saper giocare in più posizioni, Carlos ha forse prediletto sempre il tipo di posizione più esterna o centrale. Se un giocatore vuole o è disponibile a fare alcune cose può farle: certo, alcune caratteristiche non si possono cambiare, alcune dinamiche di praticità di esecuzione di un gesto tecnico, di una giocata saranno diverse da quelle che possono fare in alcune situazioni di campo, però potrebbe essere anche una coppia d’attacco, perché no“.

C’è possibilità che qualche punta infortunata possa tornare in panchina ed essere usata? – “Molto bassa come percentuale. Il problema ora potrebbero essere numericamente le punte, perché sotto questo punto di vista abbiamo dei vincoli ben precisi in questo momento, però non dobbiamo avere fretta: abbiamo fatto forse delle valutazioni non giuste all’inizio e quindi abbiamo pagato, dobbiamo essere molto attenti nel recuperarli bene perché poi dopo è un attimo riperderli. Su questo dobbiamo andare molto tranquilli a discapito delle qualità che non avremo a disposizione, ma vogliamo le cose per bene, soprattutto per mettere i ragazzi nella condizione di potersi esprimere e non sempre dentro-fuori“.

Cosa si aspetta dalla gara col Monopoli? – “Continuità di attaccamento alla maglia, atteggiamento, di prestazione non tanto come singoli ma come gruppo, non possiamo prescindere da questo. La crescita del gruppo e lottare per un unico obiettivo in questo momento mi lascia più sensazioni positive di più, in questo dobbiamo mettere aspetti tecnico-tattici e su questi dobbiamo migliorare. Domani sarà difficile sotto questo aspetto: loro hanno un modo di giocare ben preciso, bisogna essere molto bravi nel possesso e soprattutto nel non possesso“.

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Cudini Foggia-Turris
Immagine in evidenza: uno scatto di Foggia-Turris (Serie C – girone C 2023/24) – crediti: foto di Luigia Spinelli (RIPRODUZIONE VIETATA)

Foggia, Cudini: “Mi aspetto continuità. Frigerio? Potrebbe essere a disposizione, ma la palla passa alla società”

Nelle prossime, immediate gare il Foggia potrà decidere ‘cosa fare da grande‘? – “La continuità di risultati fa sì che si possano determinare strade. Mi auguro che il processo di crescita dei ragazzi possa avvenire più velocemente possibile, soprattutto dei più giovani perché Foggia è anche questo: è una tappa del percorso di ognuno che accelera o in altri non valorizza questo aspetto. Mi auguro che parecchi di loro se non tutti abbiano un processo di crescita veloce, il gruppo li sta mettendo nelle condizioni migliori per fare questo. Sono contento e vorrei che l’acquisizione di queste caratteristiche avvenga sempre di più. Monopoli sarà una tappa, in tanti non hanno mai fatto questo girone: sarà un modo per potersi confrontare con realtà ed ambienti difficili come potrebbe essere quello di Monopoli“.

C’è emergenza come domenica scorsa? Riccardi può essere un’alternativa e dare una mano per attenuare questa stessa emergenza? – “Emergenza c’è sicuramente, è un dato di fatto. La squadra ha fatto vedere di saper sopperire anche a questo. Riccardi è venuto per darci una mano e completare/sopperire alla mancanza di Marzupio: erano inaspettati i 90′, per lui e la linea difensiva non sono stati molto impegnativi ma forse era quello che gli serviva. Ci darà una mano, dall’inizio o a partita in corso. Dobbiamo stare attenti nelle valutazioni dei ragazzi che arrivano strada facendo: non possiamo permetterci di perdere nessuno. Questi 90′ sono stati molto positivi per lui, avrà modo e tempo di rimettersi in campo anche in campionato“.

Quanto il morale alto incide in vista di domani? – “Il morale per noi incide molto perché è un percorso di crescita ed i risultati fanno sì che si lavori bene e meglio. Non deve essere una sorta di appagamento, perché commetteremmo un grosso errore. Non dobbiamo valutare domani a livello numerico, non ci possiamo permettere di farlo: dobbiamo andare alla ricerca di un grosso miglioramento, stiamo facendo buoni risultati con buone se non ottime prestazioni però dobbiamo migliorare molto, pretendo questo. Le assenze non devono essere una scusante: è sempre un modo per mettersi in mostra, chi ha trovato meno spazio ha dimostrato di poterci stare, non mi faccio grandissimi problemi perché so chi ho a disposizione“.

Ci sono aggiornamenti su Frigerio? Come valuta il clima di autostima del gruppo? – “L’autostima del gruppo va sempre a migliorare, perché poi i risultati e le prestazioni dei singoli fanno questo: ognuno sta dando l’apporto a livello di autostima che poi dopo fa il gruppo, i segnali sono positivi. Frigerio è in un percorso di crescita a livello di fisico e condizione, poi c’è anche un discorso societariocontrattuale: per l’aspetto fisico potrebbe essere a disposizione, poi la gestione passa alla società, non è più un aspetto tecnico mio di gestione. Sia la società che il ragazzo sanno cosa devono fare. Frigerio potrebbe essere convocato da un momento all’altro, ma la gestione ora passa all’aspetto societario e non più tecnico“.

Che effetto fa a Cudini vedere una piazza che comincia ad apprezzarlo tanto ? – “Fa piacere, questo è chiaro, è quello per cui sono e siamo come staff venuto a Foggia: per poter fare qualcosa di buono e costruttivo a livello di classifica e situazioni di squadra. A me piace rispettare le cose: lo stimolo che mi ha portato a Foggia è stato quello di mettermi a disposizione di una società, realtà, piazza importante e poter fare il massimo per questo, nonostante ci siano state e ci saranno difficoltà. Lo stimolo era ed è talmente alto nel rispettare questa piazza e nel poter fare qualcosa di buono: al di là di quello che è cambiato, è sempre poi il campo che parla. Sono contento di essere a Foggia e allenare questa squadra, mi auguro che strada facendo questo vada sempre a migliorare. Farò sempre il massimo per questa realtà al di là delle ambizioni, che si formano strada facendo. Siamo partiti discretamente, io sono molto contento ed il mio stimolo è alto: non è cambiato nulla nel mio modo di pensare dalla mia prima conferenza ad oggi, i punti fatti finora ci fanno lavorare con un po’ più di serenità, cosa che non era semplice all’inizio della stagione. Grazie ai ragazzi, siamo riusciti in questo momento a partire bene anche se poi dobbiamo sempre dimostrare: domani sarà un banco di prova. Il mio stimolo non cambia, anzi è molto rafforzato da questo ambiente“.

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Immagine in evidenza: uno scatto di Foggia-Giugliano (Serie C – girone C 2023/24) – crediti: foto di Luigia Spinelli (RIPRODUZIONE VIETATA)