Foggia, Cudini: “Sensazioni positive. Fare risultato”

Nella tarda mattinata odierna, il tecnico del Foggia Mirko Cudini ha presentato la sfida di campionato con il Giugliano, in programma alle 20.45 di lunedì 11 settembre: tutte le sue dichiarazioni.

Che sensazioni avverte a poco più di 48 ore dal debutto casalingo? – “Positive perché dobbiamo pensare positivo. Abbiamo fatto una discreta partita a Taranto, purtroppo siamo stati non bravi a far fare degli episodi favorevoli a loro, questo ha determinato il risultato. Per quanto riguarda la prestazione, credo che la squadra si sia espressa discretamente per quanto concerne il tempo che stiamo insieme e quello che magari è da cambiare rispetto al passato, di questo sono contento. Non sono contento del risultato e credo che nessuno lo sia, però abbiamo subito una partita in casa dove purtroppo non avremo il nostro dodicesimo uomo, che è lo Zaccheria: per noi è un fattore importante e lo sappiamo, come lo saranno per altre squadre in casa loro. Ci dispiace di questo, però noi abbiamo bisogno di fare punti al di là delle porte chiuse; il pubblico ci darà sicuramente supporto anche se dall’esterno, di questo dobbiamo essere consci. Dobbiamo giocare anche per loro, ma la prima cosa che conta è quella di fare risultato per darci tranquillità per poter lavorare meglio, perché poi i risultati fanno un po’ tutto“.

È tornato Frigerio. Quali gli indisponibili per lunedì? – “Con Frigerio ci siamo conosciuti in questi giorni: è un ragazzo positivo, eccezionale, un bravo ragazzo. Al di là di quelle dinamiche successe fino a questo momento credo si sia messo a disposizione con grosso entusiasmo, sta cercando di riprendere la condizione migliore il prima possibile. Tra gli indisponibili c’è Tounkara per squalifica, per il resto siamo tutti a disposizione: c’è ancora un giorno però speriamo di non perdere nessuno strada facendo“.

Capitolo centrocampo: ha già un’idea Cudini di chi saranno i registi della squadra? – “Abbiamo diverse soluzioni in mezzo al campo, di qualità e quantità. Abbiamo diversi Under nei ruoli, sono giocatori abbinabili tutti. Come regista in questo momento sta giocando Marino, può essere Fiorini che è l’alternativa, Vacca che ha fatto sempre quel ruolo lì… Abbiamo giocatori che possono ricoprire più ruoli, alcuni hanno dei ruoli ben precisi. Ho ampia scelta in questo reparto, di domenica in domenica potremo fare valutazioni diverse: cercheremo di trovare una quadra il prima possibile però le caratteristiche individuali ci e mi dà la possibilità di poter scegliere di domenica in domenica“.

Si aspetta l’arrivo di un altro centrale difensivo? – “In difesa sappiamo che potevamo fare ancora un’entrata per quanto riguarda la coppia centrale, abbiamo anche Salines che può ricoprire quel ruolo avendolo già fatto in passato. In questo momento non abbiamo fretta di completare questa casella, siamo a posto così per ora“.

Da professionista questa è la squadra più forte che abbia mai allenato Cudini? – “Questa di Foggia è sicuramente la rosa più competitiva, importante e qualitativa tra quelle che ho avuto a disposizione, senza nulla togliere alle precedenti che avevano altre caratteristiche e altri obiettivi sicuramente. Abbiamo giocatori importanti, li conoscete meglio di me: la rosa è completa sotto certi aspetti, alcuni ruoli un po’ più folti, altri un po’ meno ma questo non è assolutamente un problema. Quello che conta è la disponibilità dei ragazzi, della rosa di mettersi a disposizione di partita in partita per il bene del Foggia, poi ci saranno delle difficoltà per noi come per tante altre squadre a livello di indisponibili: ben venga avere qualche soluzione in più“.

Sul modulo da adottare – “Abbiamo iniziato col 4-3-3, mio modo di pensare base, poi siamo passati per necessità al 4-3-1-2, per ruoli ancora scoperti o alcune caratteristiche tecniche. Domenica abbiamo fatto discretamente come occupazione spazi, sviluppo, impostazione di gioco, un po’ meno come finalizzazione. Queste caratteristiche dei giocatori a disposizione mi danno la possibilità di poter alternare entrambi i moduli e sicuramente prendere certezze in questo. Avendo a disposizione tutti possiamo ripercorrere questo modulo come il 4-3-3, nulla è vietato di pensare di partita in partita“.

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Foggia, Cudini: “Lunedì sarà sulla falsariga di Taranto”

Ha chiesto ai giocatori più esperti di ritrovare lo spirito combattivo dello scorso anno? – “La prima cosa che ho chiesto sin dal primo giorno di ritiro è stata quella di cercare di azzerare quello che è stato il percorso passato, non cancellarlo perché è difficile, però sicuramente azzerare il percorso passato per tanti aspetti: portarsi dietro quell’entusiasmo, quella voglia di arrivare fino all’ultimo secondo e giocarsi la Serie B, togliere sicuramente le delusioni venute, ripartire da zero. Il blocco rimasto deve trasmettere la passione e l’entusiasmo che Foggia ti dà, la carica che questo stadio ti dà, deve essere il punto di ripartenza. Quando uno dimostra qualcosa significa che lo può fare: noi tutti ci auguriamo di ripercorrere anche quest’anno quella carica e quella voglia di non morire fino alla fine“.

C’è una gerarchia portieri? – “Abbiamo avuto finora a disposizione due portieri ed il ragazzo della Primavera (De Simone ndr.), le scelte erano ben chiare. Con la chiusura del mercato abbiamo cercato in tutti i modi di poter reintegrare Nobile: è stato reintegrato in rosa, nella lista, quindi fa parte del pacchetto. Starà a me di domenica in domenica la scelta per la soluzione giusta, abbiamo tre portieri importanti: Dalmasso è il più giovane di tutti ma ha fatto il suo percorso qui, ha giocato domenica scorsa perché meritava di giocare, come lo meritava anche Cucchietti. Nobile rientra dentro e valuteremo in tutto“.

C’è qualche indicazione della società riguardo al minutaggio degli Under? – “L’aspetto iniziale è di avere la base di giovani in campo, quantomeno tre. Quanto si poteva fare dal mercato si è fatto, vedremo di domenica in domenica quello che può venir fuori: abbiamo la possibilità di fare minutaggio e non, in base a qualche esigenza ci comporteremo in un modo o in un altro. Dire che faremo minutaggio o no da adesso alla fine sarebbe utopia, valuteremo di settimana in settimana“.

Che partita sarà lunedì col Giugliano secondo Cudini? – “Sulla falsariga della partita di Taranto, al di là del modulo e delle caratteristiche degli avversari. Vengono da un importante campionato da neopromossa, hanno fatto molto bene fino alla fine. Quest’anno hanno mantenuto gran parte dell’organico, il modo di giocare è ben chiaro: sappiamo le loro caratteristiche, è una squadra fisica, che lascia anche il palleggio alla squadra avversaria ma sa poi controbattere, sa essere importante anche sulle palle inattive. È una squadra da prendere con le molle sicuramente perché hanno giocatori importanti ed un reparto avanzato di categoria, come dietro hanno esperienza. Starà a noi cercare di affrontarli con la giusta cattiveria ed attenzione perché le partite non sempre si riescono a vincere con l’aspetto tecnico ed organizzativo, a volte la furbizia, la scaltrezza e l’attenzione fanno la differenza com’è capitato anche domenica scorsa“.

Sull’11 di partenza per lunedì – “Ho dubbi fino a due ore prima della partita, quando consegno la formazione alla squadra. Dubbi e alternative ce ne sono, sicuramente ci sono dei giocatori base, questo è chiaro: in questo momento abbiamo la squalifica di Tounkara e qualche situazione da valutare bene. La formazione precisa da mettere in campo non ce l’ho ancora, questo è chiaro“.

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Immagine in evidenza: mister Mirko Cudini – crediti: foto di Antonio Piazzolla/lagoleada.it (RIPRODUZIONE VIETATA)