“Chiunque tu sia…”, quando il Foggia vestiva bianconero

“Chiunque tu sia…”, quando il Foggia vestiva bianconero

«Chiunque tu sia sappi che, dal momento in cui deciderai di accostarti alle radici del tuo cuore, del tuo Foggia, alla fine di questo lungo e suggestivo viaggio, non rimarrai deluso. Perché, immedesimandoti in ciò che oggi il Foggia rappresenta, puoi lasciar cadere cogliere dall’emozione di ripensare con nostalgia a quello che maglia e questa straordinaria squadra sono stati e hanno rappresentato nel tempo… »

– sono le avvincenti ed emozionanti parole di Pino Autunno, giornalista ed ex team manager del Foggia Calcio, ai tempi di Casillo. In questo articolo ripercorreremo la storia dei Satanelli; forse oggi non tutti i tifosi rossoneri sono al corrente del fatto che in origine, i rossoneri… non erano rossoneri!

La prima formazione della capitanata infatti, si chiamava Daunia, e fu fondata nel 1909. La casacca ufficiale era bianconera mentre la seconda maglia era di colore rosa. Si, proprio come la Juventus! E l’allora campo da gioco era in periferia, in via degli aviatori, precisamente nell’area dove oggi sorge il Poligono di Tiro a Segno Nazionale (TSN).

Foggia Calcio Daunia
La formazione del Daunia Calcio 1909, crediti: wikiwand.com

Dalle polisportive all’Atleta

Qualche anno dopo, precisamente nel 1911, a Foggia comparvero l’US Sardegna (che prende il nome da Marinucci, sardo e figlio del presidente dell’ Istituto Magistrale) e l’Unione Sportiva Calciatori la cui maglia era bianca a strisce nere orizzontali. Proprio questa formazione vinse, il 26 maggio del 1912 la “Coppa Città di Foggia”, battendo il Bari per 1-0.

Quell’anno il foggiano Peppino Comei, proveniente da Firenze, viene acquistato dall’Unione Sportiva Calciatori la quale porta a Foggia anche i fratelli Tiberini, provenienti da Milano; il minore dei due tornerà in Lombardia e proprio il più piccolo però ha l’idea di fondare le due squadre foggiane e così, nel 1912, nasce la polisportiva US Atleta , in maglia bianca e capeggiata dal presidente Gustavo Nannarone. La nuova formazione esordirà in un derby giocato nel campo di Pila e Croce contro il FBC Liberty, formazione barese (2-2). L’Atleta negli anni si rese protagonista vincendo varie competizioni in Puglia.

Foto storica dell’US Atleta nel torneo di calcio a sei a Molfetta. Crediti: wikiwand.com

Nonostante la guerra, che uccise molti calciatori foggiani, Gustavo Nannarone riuscì a portare avanti la storia del calcio foggiano, merito anche dell’Aviatori Foggia, una squadra di soldati foggiani della Marina e dell’Aviazione, che si scontrò con il FBC Liberty; finì nuovamente in pareggio per 2-2. Dopo essersi fatta un nome, L’US Atleta viene invitata a partecipare al “Torneo Pasquale” nell’aprile del 1919, il primo torneo pugliese del dopoguerra a Bari, ed in seguito al “Torneo di calcio a sei di Molfetta, il 3 ottobre 1919: in quest’ultima occasione l’US Atleta arriva al quarto posto, perdendo 2-0 per rinuncia alla finale per il terzo posto contro la Fulgor.

Dall’Atleta allo Sporting Club Foggia

Il 1º novembre del 1919 l’Atleta vince 4-0 al campo Madonna della Spiga di Lucera contro lo Sporting Club Luceria e nello stesso periodo vede la luce una nuova formazione, la Vis et Vir, in maglia gialla, dove milita Renato Sarti, in prestito dall’Atleta. Alcuni membri dell’US Atleta poi decisero di abbandonare la società per formarne una nuova, la Maciste e qualche tempo dopo Alfredo Cicolella fonda l’ US Pro Foggia. Queste tre squadre non hanno molto successo e così il 12 maggio del 1920 si uniranno per formare lo Sporting Club Foggia con presidente il colonnello Carlo Gigliotti.

Il club fu dichiarato ufficialmente come Sporting Club Foggia il 5 luglio 1920 dal sodalizio di una società polisportiva in quanto erano tesserati non solo calciatori ma anche pugili, atleti e ciclisti.

Lo Sporting Club Foggia attraversò un periodo di inattività dal 1920 al febbraio del 1922, per poi riprendere l’attività calcistica il 18 marzo 1922, perdendo 2-0 contro la 225º Fanteria; nella rivincita, il 21 marzo 1922, lo Sporting Club Foggia vinse 3-0 con una tripletta di Peppino Comei. Un altro match, tra le stesse squadre, fu vinto dallo SC Foggia per 5-0.

Satanelli… nel nome del Milan

Dal bianco dell’Atleta si passò all’attuale rossonero, colori scelti dai fratelli Tiberini, non a caso tifosi milanisti.

Sporting Club Foggia
La prima foto del Foggia in rossonero, risalente al 1923. Crediti: wikiwand.com

Questo articolo ha usato come fonte “Storia del Foggia Calcio” – Wikiwand