Inter-Napoli, non si può morire così..
Non ce l’ha fatta il tifoso nerazzurro di 35 anni, apparso subito in gravissime condizioni per le ferite riportate in seguito all’investimento da un van di tifosi napoletani ieri sera, prima della partita Inter-Napoli a San Siro. Un episodio gravissimo che ha coinvolto anche altri quattro tifosi napoletani accoltellati; durante la colluttazione tra le due tifoserie, infatti, sono stati usati diversi oggetti contundenti: coltelli, mazze e addirittura sassi. L’uomo morto era stato ricoverato all’ospedale San Carlo ed è apparso subito in condizioni serie ed è stato prontamente operato. Tra gli altri feriti il più grave è un 43enne accoltellato all’addome e portato al Sacco.
La rissa è avvenuta in via Sant’Elena, zona via Novara, circa un’ora prima della partita. E la prima ipotesi è che si sia trattato di un agguato degli ultrà interisti agli avversari napoletani. Dalle prime ricostruzioni sembra che l’investimento sarebbe avvenuto alla fine degli scontri, intorno alle 19.30.
Le parole del questore di Milano, Marcello Cardona
“Richiederò lo stop alle trasferte dei tifosi dell’Inter fino alla fine del campionato. L’ Autorità di pubblica sicurezza locale lo chiede al dipartimento che a sua volta lo domanda al ministero competente. Richiederò la immediata chiusura della curva dell’Inter per cinque giornate più una di Coppa Italia fino 31 marzo 2019″ – queste le parole in conferenza stampa del questore di Milano, Marcello Cardona.