Foggia, Somma: “Viterbese di grande valore. Se iniziassero ora i playoff…

Somma

Immagine in evidenza: uno scatto di Foggia-Viterbese (Serie C - girone C 22/23) - crediti: foto di Luigia Spinelli (RIPRODUZIONE RISERVATA)

Mister Mario Somma, nel post gara, ha analizzato Foggia-Viterbese in sala stampa. Le parole dell’allenatore rossonero: “Iacoponi aveva una partita difficile da fare, la Viterbese è un avversario forte. Ha dovuto sempre fare scatti. Non è stata una partita facile per lui perché doveva fare le due fasi. Per la prima volta gli è stato chiesto questo” – sono le parole di Mario Somma, al suo esordio vittorioso contro la Viterbese allo Zaccheria. “Però ha fatto anche delle belle giocate. Peralta doveva gestire meglio il pallone, gli ho chiesto l’uno contro l’uno e alla fine ci è riuscito e abbiamo segnato. Al di là della prestazione tecnica c’è sempre la prestazione della generosità ed entrambi per me hanno fatto una grande partita” – spiega. Seguici anche su Telegram! Clicca qui! Continua a leggere il testo dopo la foto.
Mario Somma Foggia
Mario Somma dopo la vittoria contro la Viterbese, foto di Luigia Spinelli – riproduzione riservata

Somma: “Se i playoff cominciassero ora…”

“Anche se eravamo in superiorità numerica, loro erano comunque forti. Noi abbiamo perso dei palloni importanti e ci hanno messo in difficoltà. Noi siamo una squadra tecnica. Preferisco perdere palla in un passaggio banale e che i ragazzi stiano tranquilli” – continua il tecnico. Ogunseye non ne aveva più, se avessi avuto un’altra prima punta l’avrei messa in campo. Roberto è un giocatore che crea sudditanza agli avversari, ha un’imponenza fisica stratosferica, è un giocatore difficile da contenere. Schenetti, Petermann e Di Noia mi hanno chiesto il cambio, facevo finta di non sentirli perché li ho voluti tenere in campo il più possibile. Non avrei mai inserito un altro attaccante a fianco ad Ogunseye, ci saremmo sbilanciati” – dice ancora. Seguici anche su Telegram! Clicca qui! Continua a leggere il testo dopo la foto.
Mario Somma
Mario Somma, foto di Luigia Spinelli (riproduzione riservata)
“Dimenticate Markic, per me in difesa è uno dei migliori, è molto bravo. Oggi c’è stato un pericolo con Pollidori, ha colpito da solo di testa e non mi è piaciuto. Però i tre di difesa hanno fatto una grande gara, limitando un attacco forte. Di Pasquale e Leo saranno alternative importanti, dico alternative perché adesso stanno poco bene. Di Pasquale è Di Pasquale. Volevo fare cinque cambi ma non era possibile oggi. Io non voglio toccare troppo l’equilibrio della squadra, perché conta più di qualunque altra cosa oggi. Questa squadra ha dei valori importanti, è stata allestita come squadra forte e perché Gallo ha fatto un grandissimo lavoro – dice. Rutjens? Leo è tornato dall’influenza, non si è allenato da inizio settimana con noi, lo vedevo in affanno e ho scelto Rutjens per questo motivo. L’unico che poteva fare il centrale di difesa oggi era Rizzo. Oggi c’erano tanti calciatori con un po’ di problemi, con i cambi ci andiamo cauti. Alla squadra ho detto che con la Viterbese sarebbe stato uno scontro diretto, visto il valore dell’avversario. Noi abbiamo grande rispetto di chiunque. AvellinoMonopoli e Cerignola sono delle squadre forti, saranno delle partite da affrontare con grande attenzione. Di Pasquale rientrerà nell’immediato per Vacca e Beretta occorre ancora un po’ di tempo, salteranno ancora le prossime tre”. “Io ho commentato la partita contro il Latina, mi sono sciacquato gli occhi. Parlando con gli operatori delle altre squadre, due settimane fa ho detto che se i playoff partissero adesso li vincerebbe il Foggia. Avevo la stima per il Foggia quando la commentavo, ora che l’alleno ne ho avuto la conferma. Se questa squadra entra in campo mentalmente bene, non perde”. Seguici anche su Telegram! Clicca qui! Immagine in evidenza: Mario Somma – crediti: foto di Luigia Spinelli (RIPRODUZIONE RISERVATA)