Milan, traballa la panchina di Gennaro Gattuso
Crisi nera, anzi, rossonera per il Milan di Gattuso che non riesce ad invertire la rotta. Dopo l’eliminazione dall’Europa League e i due miseri pareggi arrivati contro Torino e Bologna, i rossoneri cadono in casa 1-0 contro la Fiorentina. A decidere il match è stato un gol di Federico Chiesa al 73’, con una bordata da fuori che non ha lasciato scampo a Donnarumma.
Il Milan è sceso in campo decisamente ridimensionato, soprattutto a centrocampo, viste le assenze di Kessie, Bakayoko e Bonaventura e Bertolacci. Gattuso, in mezzo al campo, ha provato Calabria mezzala con Jose Mauri e Calhanoglu, lasciando anche questa volta Montolivo in panchina. I rossoneri hanno provato più volte a scardinare il muro viola ma hanno dimostrato poca concretezza in zona tiro. Ancora a secco Gonzalo Higuain che non realizza da 7 partite ma non ha avuto tanti palloni giocabili. Lafont si fa trovare pronto su alcune occasioni pericolose capitate sui piedi di Calhanoglu e di Ricardo Rodriguez. Al 73’ Chiesa ammutolisce i 53mila di San Siro, gol che poi risulterà decisivo.
Gattuso in bilico?
Il ko contro la Fiorentina non è stato ben digerito dalla dirigenza che si aspettava una svolta dopo le deludenti prestazioni offerte dai rossoneri nelle ultime partite. Gattuso al momento siede ancora sulla panchina ma non sono esclusi colpi di scena. Gazidis ha già pronto un nome per sostituire Ringhio e si tratta di Wenger. La gara contro il Frosinone sarà già decisiva per Gattuso che deve tornare a vincere, non può più sbagliare.