La Fifa ha scelto: Modric miglior giocatore del 2018

Alla fine è andata come molti avevano preventivato; è Luka Modric il miglior giocatore del 2018, secondo la Fifa. La cerimonia, svoltasi alla Royal Festival Hall di Londra, ha visto il croato prendersi la scena e trionfare sorridente sul palco, tra gli applausi dei grandi campioni del passato e del presente. Tutti, tranne due illustri assenti: Cristiano Ronaldo e Messi. Il primo impegnato con la Juventus che affronterà il Bologna nel turno infrasettimanale, il secondo per motivi familiari (queste le motivazioni ufficiali). Modric batte dunque la concorrenza del fuoriclasse portoghese e dell’altro candidato forte, Salah, che si “accontenta” del premio Puskas: è dell’egiziano il gol più bello del 2018, realizzato contro l’Everton nel derby.

Un trionfo, quello di Modric, che può essere definito una rivoluzione a tutti gli effetti; eravamo abituati a veder trionfare uno tra Ronaldo e Messi e invece, dopo ben dieci anni, il croato dai piedi fatati irrompe clamorosamente e spezza il dominio dei due. Era infatti dal 2007, quando trionfò Ricardo Kakà, che il riconoscimento non finiva nelle mani di uno fra il portoghese e la Pulce. E adesso, dopo essersi aggiudicato anche il premio Uefa, il croato sogna il personalissimo “triplete”: il 3 dicembre France Football assegnerà l’ambitissimo Pallone D’oro e a questo punto Modric è il principale candidato all’assegnazione finale.

La vittoria della Champions League con il Real Madrid. Ma sopratutto un Mondiale da protagonista con la sua splendida Croazia, arresasi soltanto alla Francia in finale, sfiorando il cielo con le dita: Russia 2018, alla fine, ha pesato molto sulle preferenze di c.t. e capitani delle nazionali (50% dei voti), oltre che di tifosi (25%) e rappresentanti dei media (25%). “È un grande onore e una meravigliosa sensazione trovarmi qui con questo trofeo tra le mani – ha commentato Modric – Faccio i complimenti a Salah e Cristiano per la loro grande stagione. Questo premio non è solo per me, ma per tutti i miei compagni e gli allenatori del Real Madrid e della Croazia“.