Premier League, si ritorna alle tre sostituzioni

Premier League, concordate le implementazioni delle regole relative al VAR e alle sostituzioni per la stagione 2020/21.

I club hanno anche deciso di tornare a utilizzare – si legge nella nota ufficiale – fino a tre sostituzioni per partita, con un massimo di sette sostituti in panchina.

Implementate le regole del VAR, ecco le aree chiave:

  • Area di revisione degli arbitri (Referee Review Area – RRA): maggiore utilizzo della RRA, che verrà utilizzata per decisioni soggettive nelle tre aree chiave: gol, cartellini rossi e calci di rigore.
  • Violazioni dei portieri nei calci di rigore: il protocollo non consente livelli di tolleranza, quindi se il portiere para un rigore e il suo piede è oltre la linea, il VAR avviserà di quanto successo. Se il portiere è fuori dalla sua linea e la palla colpisce il palo o va oltre, non sarà ripreso a meno che il portiere non abbia un impatto materiale sul calcio di rigore fallito.
  • Invasioni dei calciatori sui calci di rigore: ora viene giudicata su qualsiasi parte del corpo di un giocatore che è sul terreno quando viene tirato il rigore. Quindi, se una qualsiasi parte del piede si trova sull’area di rigore o sulla linea dell’arco, è un’invasione. Il giocatore deve comunque avere un impatto materiale sull’esito del rigore.
  • Fuorigioco: il protocollo non consente livelli di tolleranza. Quando è probabile che si verifichi un’immediata opportunità per segnare un goal, l’assistente dell’arbitro manterrà la bandiera abbassata fino al completamento del passaggio di gioco. Una volta finita l’azione, a prescindere se viene segnato il goal o meno, l’assistente alzerà quindi la bandierina per indicare l’infrazione iniziale. Se viene segnato un gol, il VAR rivedrà il giudizio di fuorigioco.

Immagine in evidenza: foto di Kelvin Stuttard da Pixabay