Il calcio piange Andrea Rinaldi, ex giocatore dell’Atalanta di ruolo centrocampista attualmente al Legnano Calcio, è morto a 19 anni, dopo essere stato colpito da un aneurisma nella sua casa di Cermenate. A riportare la notizia è l’Eco di Bergamo.
“L’Ac Legnano, il mondo lilla, la città e l’intero universo calcistico oggi vivono uno dei loro giorni più sconvolgenti. Andrea Rinaldi, il nostro guerriero, ci ha lasciato. Un aneurisma lo ha strappato alla vita a 20 anni non ancora compiuti, nel fiore degli anni, con una vita davanti e una carriera che prometteva traguardi luminosi” – scrive la società in un comunicato stampa – “Una notizia che non avremmo mai voluto dare. Purtroppo Andrea ci ha lasciato”.
Il ragazzo era entrato nel settore giovanile dell’Atalanta nel 2013 giocando poi nell’Imolese in serie C e nel Mezzolara in D. Nell’estate 2019 è passato al Legnano, sempre in Serie D.
“Un ragazzo a cui tutti vogliono bene e che si fa voler bene. Ci siamo sentiti qualche giorno fa, come d’abitudine chiamo tutti i ragazzi una volta a settimana, in questo periodo, per sentire come stanno, lui stava bene. ‘Mister, mi ha trovato in tempo perché sto andando a fare l’allenamento giù in giardino‘, mi ha detto. Telefonate che sono un modo per stare vicino ai ragazzi, in questo momento di difficoltà per tutti. Mi piace sentire come stanno loro mentalmente, se sta bene la famiglia, se nessuno ha problemi di Covid. Abbiamo scherzato e abbiamo avuto una chiacchierata generale, come si fa tra atleta e allenatore. Non mi ha accennato a nessun tipo di problema, era sorridente”– ha dichiarato il tecnico del Legnano Giovanni Cusatis a “La Provincia di Como”.
Nella foto il giovanissimo Andrea Rinaldi, crediti: A.C. Legnano Calcio