A margine della presentazione del nuovo sponsor “BCC – Banca di Credito Cooperativo di San Giovanni Rotondo”, il presidente del Calcio Foggia Roberto Felleca ha analizzato anche l’aspetto “calcistico” dei Satanelli:

“Dobbiamo rimanere concentrati, è rimasto tutto invariato. Non abbiamo creato occasioni con il Casarano e perdere lì, con una squadra che aveva subito sette reti la partita prima, ci ha fatto male. In classifica è rimasto tutto invariato, non è cambiato nulla. Adesso è il momento di stare tutti uniti. Sento molte critiche, ma adesso non serve. Se non raggiungeremo l’obiettivo sarete liberi di criticare ma adesso non è il momento. 
Puntare il dito su Corda significa puntare il dito contro la società. Noi non lo meritiamo perché ci stiamo mettendo soldi e impegno. Faccio tante ore di volo per venire a Foggia e sto facendo tanti sacrifici. Abbiamo davanti una squadra che è prima meritatamente. Noi abbiamo promesso massimo impegno, non 17 vittorie nel girone di ritorno, sarebbe stato veramente impossibile. Le critiche devono essere costruttive. 
Nardò? È una squadra rognosa, ha fatto tanti pareggi. Verranno qui e giocheranno alla morte. Domani non ci saranno Staiano, Salines e Strumbo. Gentile non è al meglio, mentre Carboni è convocabile. Abbiamo fatto un buon mercato secondo me, le stiamo provando tutte per raggiungere l’obiettivo.
Allenamenti a porte aperte? Per adesso no, Corda e la squadra devono lavorare in maniera serena, non vorrei che qualcuno venisse a criticare durante gli allenamenti. Esonerare Corda a gennaio, come molti tifosi chiedevano, sarebbe stato da pazzi. Il Mister adesso non parla perché è squalificato, ora parlano le persone giuste al momento giusto. Le critiche alla società perché Corda ha fatto poche conferenze nell’ultimo periodo le trovo inopportune, l’obiettivo ora è lavorare al massimo e fare il bene del Foggia”.

Immagine in evidenza: foto di Mario Mescia per lagoleada.it/RIPRODUZIONE RISERVATA

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