Luciano Moggi: “Scudetto all’Inter? Si montano la testa…”

Luciano Moggi, ex dirigente della Juventus, ha parlato ai microfoni di ‘Radio Bianconera’ a proposito della serratissima lotta Scudetto e non solo:

“Sarri va difeso per le dichiarazioni che fa nel dopo partita, ha detto che i risultati non sono mai scontati, ciò significa che la Juventus a volte va in campo con troppa leggerezza e questo non va bene. 
Colpa dei giocatori? No, i giocatori li manda in campo l’allenatore. La nostra rivale, l’Inter, prende due gol per colpa del portiere, poi torna in campo come se nulla fosse successo e e ne fa quattro al Milan, questa è la forza interiore di soggetti che si sentono padroni di se stessi, si sentono forti e questo è merito dell’allenatore. Noi veniamo raggiunti e battuti da squadre molto meno forti di noi e questa è sicuramente colpa dell’allenatore. Nonostante si utilizzino più attaccanti, si segna meno. E poi si subisce di più perché si fanno le marcature a zona.
Maurizio è un buon allenatore, va difeso a spada tratta per evitare che il campionato lo vinca l’Inter. I nerazzurri si monterebbero la testa e per un anno saremmo sottoposti alle critiche per la scelta del tecnico. 
È importantissimo che Sarri senta la vicinanza della società e dell’ambiente, però anche lui deve stare attento a ciò che dice nei post-partita, vedi Verona e Napoli: siamo undici milioni di tifosi che vogliamo vedere la Juventus vincere. Certo, non si può sempre trionfare, ma se bisogna perdere lo si deve fare con dignità, non con certe dichiarazioni”.

Immagine in evidenza: La Repubblica